Un tempo cucinare al microonde voleva dire con semplicità riscaldare e decongelare gli alimenti. Oggi questi limiti sono stati superati con i forni a microonde combinati, capaci di mettere sul piatto un ricco ventaglio di opzioni che vanno oltre la funzione base: dalla cottura ventilata al grill, arrivando nei modelli più evoluti al vapore, alla lievitazione e alla fermentazione. Succosi e morbidi arrosti di carne, tranci di salmone gratinato, nuggets di pollo, ma anche verdure al vapore, pizza, yogurt e torte super soffici: queste sono solo alcune delle ricette che è possibile portare in tavola, in poco tempo e senza sforzi grazie anche ai diversi programmi automatici disponibili. Nella gallery qui sotto abbiamo raccolto i migliori modelli sul mercato nelle diverse fasce di prezzo.
Come funziona un forno a microonde combinato
Come si può intuire, il nome fa riferimento a quella che è la peculiarità di questa categoria di prodotto: la capacità di combinare diverse modalità di cottura, che possono essere utilizzate insieme oppure separatamente, per dare vita in pratica a qualsiasi tipo di menù. Oltre al microonde, sono dunque presenti una resistenza elettrica e una ventola per la diffusione dell’aria calda nella cavità interna, proprio come avviene in un forno elettrico convenzionale. A questi si aggiungono il grill e, su alcuni modelli, altre opzioni per preparare tutti i piatti che il nostro stomaco desideri.
Le caratteristiche chiave
Scegliere un microonde combinato vuol dire dotarsi di un gadget versatile che concentra in un solo apparecchio dall’ingombro ridotto tanti piccoli elettrodomestici diversi, come il classico fornetto elettrico, la vaporiera, la yogurtiera o la friggitrice ad aria. I fattori da trattare d’bulbo oculare non si discostano molto da quelli dei microonde semplici. Oltre alla potenza (sempre espressa in Watt) e alla temperatura massima e minima della cottura ventilata, bisogna valutare:
- Dimensioni e design: il mercato offre modelli super compatti con capacità limitate ma anche soluzioni familiari che superano i 30 litri di capacità, con la possibilità anche di rimuovere il piatto girevole per inserire teglie squadrate di dimensioni extra large. Esistono poi forni a libera installazione o a incasso e anche dal punto di vista dell’estetica le possibilità di scelta non mancano: dai modelli vintage dal sensibilità retrò a quelli moderni, eleganti e super ricercati.
- Programmi: come anticipato i microonde combinati hanno di base un set di programmi automatici preimpostati, che possono essere più o meno numerosi e che vanno scelti in base alle abitudini alimentari o a ciò che si intende cucinare.
- Funzioni: su questo fronte può essere utile valutare la presenza o meno di opzioni extra come il blocco sicurezza per i bambini, il blocco del piatto girevole, il sistema di autopulizia mediante vapore o la partenza ritardata.
La nostra selezione
Nella gallery qui sotto abbiamo messo assieme 6 forni (davvero) combinati che uniscono alla cottura a microonde dei migliori marchi, quella ventilata e il grill – più altre modalità aggiuntive a seconda dei modelli. Partendo dal presupposto che questi fornetti hanno per ovvie ragioni un etichetta del prezzo superiore rispetto ai microonde puri e semplici, abbiamo individuato tre diverse fasce (bassa-media-alta) in base al budget a disposizione: sotto i 200 euro, tra i 200 e i 400 euro e oltre i 400 per i top di gamma iper accessoriati.
Chi volesse invece dare un bulbo oculare ad altri piccoli elettrodomestici per la cucina, nell’ottica anche di scegliere un apparecchio a singola funzione, può orientarsi sui migliori microonde in circolazione, sui fornetti per fare la pizza a casa, sulle friggitrici ad aria e sulle vaporiere elettriche.