Maria Elisabetta Casellati era sicura di poter vincere, eppure mancano 59 voti rispetto ai 453 previsti. Lega e Fratelli d’Italia assicurano: noi compatti. Per individuare chi ha «tradito» si può risalire alle indicazioni di voto
Adesso nel centrodestra scatta la caccia ai franchi tiratori. Perché Maria Elisabetta Casellati era sicura di poter vincere o quantomeno di poter superare il muro dei 400 voti che poteva consentire di riproporre una seconda votazione sul suo nome. La presidente del Senato contava non soltanto sul proprio schieramento ma anche sulla maggior parte degli esponenti di “Alternativa C’è”. E invece alla fine della quinta votazione per l’elezione del capo dello Stato registra di aver ricevuto «solo» 382 preferenze.
Una caccia scatenata anche dalle accuse della Lega e di Fratelli d’Italia nei confronti di Forza Italia. I grandi elettori del centrodestra sono 453 e quindi se ci fossero stati tutti alla Camera, a Maria Elisabetta Casellati sarebbero mancati 71 voti. In realtà i calcoli fatti durante i vertici prima della votazione avevano fissato i voti possibili in 441 calcolando i malati e gli assenti giustificati. Per questo adesso calcolano che Casellati ha avuto 59 franchi tiratori.
Traditori? «Non in Fratelli d’Italia e credo nemmeno nella Lega», dice il vicepresidente di Palazzo Madama ed esponente di FdI Ignazio La Russa, che aggiunge: «C’è qualcuno che se ne frega dei valori del centrodestra e pensa ad altre cose». Anche la Lega assicura compattezza: i nostri 208 voti sono andati tutti alla Casellati, affermano fonti del partito. Ma non dovrebbe essere difficile individuare i parlamentari che non hanno rispettato le indicazioni. Il centrodestra si è contato nel voto su Elisabetta Casellati scrivendo in modo diverso il nome della presidente del Senato, anche se nello spoglio il presidente della Camera Roberto Fico ha letto solo il cognome. Secondo quanto hanno confermato varie fonti di centrodestra, la Lega ha scritto Casellati, Fdi e Nci Elisabetta Alberti Casellati, Fi e Udc Elisabetta Casellati, Coraggio Italia Alberti Casellati.
Ora è in corso alla Camera un vertice dei leader per un’analisi del voto, ma la netta sensazione, raccontano fonti parlamentari, è che bisognerà rinunciare al nome della Casellati per evitare di esporre la seconda carica dello Stato a un nuovo fuoco di fila.
28 gennaio 2022 (modifica il 28 gennaio 2022 | 16:41)
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Valentina Santarpia , 2022-01-28 16:06:30
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