La Russia e la Bielorussia hanno avviato le previste esercitazioni militari congiunte che avevano suscitato le preoccupazioni dei Paesi occidentali per il timore che Mosca stia pianificando una grande escalation del conflitto in Ucraina. Il ministero della Difesa russo ha confermato in un comunicato l’inizio delle manovre in Bielorussia (denominate Union Resolve 2022), in programma fino al 20 febbraio, che si concentreranno sulla «soppressione e il respingimento di aggressioni esterne». La diplomazia occidentale appare parecchio in affanno su questo complicato dossier.
Uk pronto a schierare mille uomini
Il Regno Unito è pronto a dispiegare altri mille soldati nel caso scoppi una «crisi umanitaria» legata alle tensioni in Ucraina. Lo ha annunciato il premier Boris Johnson, che venerdì sarà a Bruxelles per incontrare il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, e a Varsavia dove vedrà il presidente polacco Andrzej Duda e il premier Mateusz Morawiecki. «L’Alleanza deve tracciare una linea sulla neve ed essere chiara sul fatto che ci sono alcuni principi sui quali non transigeremo», ha dichiarato Johnson in un comunicato, citando «la sicurezza di ogni alleato in seno alla Nato e il diritto di ogni democrazia europea di aspirare a farne parte». La richiesta da parte del presidente russo Vladimir Putin di garantire il divieto per l’Ucraina di aderire alla Nato è uno dei nodi cruciali dell’attuale crisi tra la Russia e l’Occidente.
Biden, telefonata con Macron
«Il presidente Joe Biden ha avuto un colloquio telefonico con il presidente francese Emmanuel Macron. I due leader hanno discusso i recenti incontri di Macron in Russia e in Ucraina. E hanno parlato degli sforzi diplomatici in corso, intrapresi in stretto coordinamento con gli alleati e i partner, in risposta al continuo rafforzamento militare della Russia al confine con l’Ucraina», rende noto la Casa Bianca.
Incontro Michel-Scholz
Intanto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, su Twitter, segnala un «buon colloquio con il Cancelliere Olaf Scholz a Berlino. Ci siamo concentrati sulla situazione ai confini dell’Ucraina e abbiamo preparato i prossimi vertici: i Summit Ue-Unione africana, su investimenti e crescita, e su sicurezza e prezzi dell’energia», ha scritto.