ROMA – Scende l’Rt, che dallo 0,77 della scorsa settimana arriva a 0,73 e cala anche l’incidenza settimanale dei casi per 100 mila abitanti. Venerdì scorso era a 672, oggi è a 552 . La curva dell’incidenza quindi continua a scendere, rispettando una tendenza iniziata ormai da alcune settimane.
I dati sono della Cabina di regia del ministero alla Salute e dell’Istituto superiore di sanità, che ha davanti ancora un mese di lavoro, visto che il sistema dei colori delle Regioni, ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, dal primo aprile non sarà più utilizzato. L’indicatore più importante per determinare lo scenario nel quale inserire le varie realtà locali è quello dell’occupazione dei letti. Ebbene, a ieri, secondo quel dato (che tiene conto dei reparti ordinari e delle terapie intensive), c’erano 11 Regioni e 2 Province da zona bianca.
Andrà visto cosa avrà intenzione di fare il ministero alla Salute ma la regola vuole che i dati siano per almeno 14 giorni compatibili con un colore con meno restrizioni prima dell’effettivo passaggio in quello scenario. Significa che in bianca andranno in pochi da lunedì, certamente lo farà la Provincia di Bolzano. Comunque sia, praticamente tra zona gialla e zona bianca non ci sono differenze, quindi sono finiti i tempi delle polemiche e delle discussioni sulla classificazione delle Regioni.
Riguardo all’occupazione dei letti, quella media delle terapie intensive è scesa a 8,4% (cioè sotto la soglia di sicurezza del 10%), quella dei reparti ordinari a 18,5%
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-02-25 08:00:37 ,www.repubblica.it