“Riflettere con serenità” – OA Sport

Sono ore complicate per Roberto Mancini. Dal paradiso all’inferno, metaforicamente parlando, per lui che nell’estate 2021 ha guidato la Nazionale italiana di calcio al successo negli Europei, conquistando un titolo continentale che mancava da 63 anni, ma poi ha dovuto fare i conti con una clamorosa eliminazione nei playoff di qualificazione ai Mondiali 2022 in Qatar. Un risultato fallimentare, se si considera che gli azzurri da campioni d’Europa in carica non saranno alla fase finale della competizione iridata per la seconda volta consecutiva, come era accaduto per Russia 2018.

Il ko interno contro la Macedonia è durissimo da mandar giù e come al solito, poco dopo l’inatteso risultato, sono iniziati i vari processi e da questo punto di vista il CT è forse uno dei pochi che gode ancora un po’ di credito, anche perché attraverso le parole del presidente della FIGC, Gabriele Gravina, si è manifestata apertamente fiducia nei suoi confronti.

Ma il Mancio che cosa farà? Riuscirà a smaltire questa pesante delusione? Attraverso un post su Instagram, il tecnico ha confermato il fatto di non avere ancora preso nessuna decisione sul suo futuro, volendosi prendere tutto il tempo per pensare: “Il calcio a volte sa essere metafora spietata di vita. L’estate scorsa eravamo sul tetto d’Europa dopo aver portato a termine una delle imprese più belle della storia della Nazionale. Poche ore fa ci siamo risvegliati in uno dei punti più drammatici“, ha scritto Mancini.

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“Siamo passati dalla gioia totale ad una frustrante delusione. È davvero dura da accettare, ma accogliere anche le sconfitte nella vita fa parte di un sano percorso di crescita umana e sportiva. Prendiamoci del tempo per riflettere e capire con lucidità. L’unica mossa azzeccata ora è rialzare la testa e lavorare per il futuro. Grazie al pubblico di Palermo per il calore e grazie a tutti i tifosi che da sempre ci hanno trasmesso entusiasmo e affetto“, ha concluso il CT della Nazionale.