Il piano anti-discariche nel Parco Nazionale del Vesuvio entrerà nel vivo sabato mattina, quando associazioni e ambientalisti saliranno sulla pineta di Terzigno, attraverso il sentiero recentemente riqualificato, per rimuovere gran parte dei rifiuti che sono stati abbandonanti negli anni e giacciono ancora sotto gli alberi che formano quel grande polmone verde che s’arrampica sui fianchi del vulcano. Sabato mattina otto associazioni saranno impegnate in via Emblema per la raccolta plastic free, organizzata dall’associazione impegnata per l’ambiente con la collaborazione del Comune di Terzigno che ha concesso il patrocinio morale all’iniziativa. In campo i gruppi ambientalisti del territorio dai giovani del Forum, ai ragazzi di Civitates, di Terra dello Sport, il Forum di Pompei e le guardie ambientali del Nova, del Not e del Concav. Tutti impegnati in una raccolta di rifiuti da realizzare in collaborazione con l’Asl Napoli 3 Sud. Si tratta della prima iniziativa messa in campo da associazioni e istituzioni da molti anni a questa parte. Una manifestazione che arriva a poco più di una settimana dall’inaugurazione del sentiero numero 11, un’opera prevista nel Grande progetto Vesuvio. La passerella realizzata negli ultimi mesi rappresenta l’unica opera di ingegneria naturalistica attiva nell’area protetta, accessibile anche ai disabili. Una pedana che arriva fino a 211 metri sul livello del mare destinata a diventare metà di turisti e sportivi. Ma soprattutto un’area accessibile anche ai disabili, così il parco Nazionale del Vesuvio diventa davvero territorio di tutti. Il tracciato, recuperato, ripristinato e arricchito dopo i danni inferti dagli incendi del 2017. Ora dopo aver realizzato un’opera destinata a incrementare anche il flusso turistico in città, toccherà a cittadini e associazioni prendersene cura come augurato dal sindaco e dal presidente del Parco Vesuvio nel giorno dell’inaugurazione. L’iniziativa in programma sabato mattina rappresenta il primo passo per la tutela del territorio tanto auspicata dalle istituzioni. L’appuntamento nell’area di Piana Tonda e nella pineta di Terzigno di via Emblema è fissato per le 9,30, lì si ritroveranno i gruppi per raccogliere i rifiuti abbandonati tra le bellezze del parco nazionale. Intanto ieri mattina gli studenti della scuola media Giusti, insieme ai carabinieri del gruppo forestale, hanno piantato alberi nel giardino della scuola. Un segnale di speranza dopo gli incendi del 2017 che ha visto impegnati gli studenti che avranno il compito di vigilare sulla crescita di quelle piante. Prima della piantumazione di alcune specie arboree nell’area verde che s’affaccia sulla strada, gli alunni della scuola Giusti hanno avuto un momento di confronto con i carabinieri impegnati in missioni ambientalisti per la tutela del paesaggio.
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di Andrea Ripa
www.metropolisweb.it
2022-04-07 13:34:06 ,