politica
Mezzogiorno, 27 maggio 2022 – 08:24
Coalizione di Manfredi senza voti sulla delibera per la Riscossione, come nell’ultimo Consiglio. Domani si riprova
di Paolo Cuozzo
La delibera sulla scelta dell’agente per la Riscossione — coattiva e non — arriva in Commissione bilancio. Tutto pronto per la discussione. Accade per quello che non ti aspetti: il presidente, Walter Savarese, esponente del partito del sindaco Manfredi, fa l’appello a cui, per, rispondono presente solo tre consiglieri: i due del Pd, Acampora ed Esposito, e il vicepresidente del Consiglio comunale dei Cinquestelle, Flavia Sorrentino. Il numero minimo perch la seduta sia valida per di 5 consiglieri e la seduta si scioglie per mancanza del numero legale. Un flop. Un flop grave, se si considera che la commissione bilancio saldamente nelle mani della maggioranza che, oltre al presidente, conta altri 10 consiglieri sui 15 totali. Un caso politico, che non pu essere derubricato solo a sciatteria o ad altri impegni, che pure qualcuno dei consiglieri aveva magari in altre commissioni. Il fatto denota un’indiscutibile fibrillazione nella coalizione che sostiene Manfredi.
Gli assenti
Tra gli assenti, infatti, alcune defaillances sono pesanti: non c’ il capogruppo della Sinistra, Sergio D’Angelo; non c’ il capogruppo dei Cinquestelle, Ciro Borriello. E manca anche il capogruppo di Napoli Libera, Nino Simeone, riferimento in aula dei deluchiani. Il presidente Savarese ha nuovamente convocato la seduta per domani. Seduta al fotofinish, giusto in tempo per valutare e votare la delibera che il Consiglio di luned dovr approvare: la numero 153, con cui l’aula chiamata a dare mandato all’amministrazione per bandire la gara per la scelta del soggetto gestore per la riscossione, architrave del Patto per Napoli. Una seduta, quella in programma luned, sulla quale pende anche la spada di Damocle della diffida prefettizia che ha dato i canonici 20 giorni all’aula, previo scioglimento del consiglio comunale, per approvare il Rendiconto di gestione 2021.
Gli equilibri
A questo punto, per, pur immaginando che domani, in commissione bilancio, il numero legale si raggiunga, ieri il flop stato di quelli pesanti, evidenti, che denotano quanto al momento la maggioranza non sia blindata. Un flop che segue di pochi giorni quello consumatosi in Consiglio comunale, quando, per la prima volta nell’era Manfredi, mancato il numero legale. E siccome marted prossimo si riunir la giunta per approvare i bilancio di previsione, che sar solo un bilancio di transizione, per dirla con le parole del sindaco, queste tensioni in maggioranza lasciano il segno e agitano i partiti. E si sommano a quelle che da ottobre scorso stanno paralizzando le Municipalit, ancora senza le giunte a quasi otto mesi dalle elezioni. Un caso anche questo, mai visto prima. Nel frattempo, dalle maglie strette del bilancio 2022 che si andr ad approvare cominciano a trapelare i primi numeri. Con due voci che sono molto importanti per la citt: Turismo e Cultura. Al l primo settore verrebbe assegnato circa il 30% dei quasi 11 milioni di tassa di soggiorno che si incasser; alla Cultura — ma i numeri non sono ancora certi — meno del 60% della tassa di soggiorno, tra i 4 e i 5 milioni.
La newsletter del Corriere del Mezzogiorno
Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui.
27 maggio 2022 | 08:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi la notizia su: CorriereMezzogiorno.Corriere.it
LEGGI TUTTO
, 2022-05-27 06:24:44 ,