OnePlus 10T rispolvera la vecchia azzeccata proposizione del prodotto di qualità con un prezzo interessante. Uno smartphone che unisce buone prestazioni hardware e un’esperienza d’uso gratificante, merito anche del collaudato sistema operativo Oxygen OS.
Tra gli elementi distintivi di questo telefono ci sono sicuramente il rapidissimo sistema di ricarica da 150 W e le prestazioni del processore che possono essere sfruttate a pieno anche dagli amanti dei videogame. Un po’ meno convincente il design e il reparto fotografico appiattito da prestazioni solo nella media.
Design
Come anticipato l’estetica del OnePlus 10T è caratterizzata da un vistoso blocco di fotocamere nella parte posteriore del telefono che lascia qualche dubbio, soprattutto per il posizionamento nel lato sinistro che priva il design almeno di un’armoniosa simmetria.
È un telefono che pur realizzato con buoni materiali, con una struttura unibody e rivestimento Gorilla Glass 5 su entrambi i lati, restituisce una sensazione meno premium del fratello maggiore OnePlus 10 Pro. Anche la finitura lucida della cover posteriore non aiuta ad elevare il prodotto. Inoltre la mancanza del tradizionale e iconico tasto fisico laterale per la gestione della suoneria non solo lascia delusi i fan del marchio cinese ma omologa ulteriormente il dispositivo.
Display
Le dimensioni legate al display da 6,7 pollici sono piuttosto importanti e il peso di 203 grammi si fa notare ma il grip è piuttosto buono. Di qualità sono anche le prestazioni proprio del Amoled con refresh rate a 120 Hz e con velocità di risposta al tocco da 350 Hz per la parte hardware e 720 Hz per quella software. Bene la visualizzazione dei colori, il supporto all’HDR10+ e la luminosità di picco di 950 nit. Modalità always-on pienamente personalizzabile.
Prestazioni
Il OnePlus 10T punta ad essere un top di gamma a tutti gli effetti e lo dimostra montando il processore di più evoluto del mercato, ovvero il nuovo Snapdragon 8+ Gen 1, un chipset octa core da 3,2 GHz con GPU Adreno 730 affiancato a 8 o 16 GB di ram, rigorosamente Lpddr5. I tagli di memoria sono invece da 128 GB/256 GB Ufs 3.1 a 2 corsie.
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di Mark Perna www.wired.it 2022-08-19 05:00:00 ,