Un operaio deportato e miracolosamente sopravvissuto a Mauthausen ma che per tutto il resto della sua vita non venne mai abbandonato dal trauma psicologico di quei 12 mesi di orrore; un contadino che venne catturato in un rastrellamento e finì fucilato assieme ai partigiani.
Sono due, in Liguria, le cause intentate per ottenere un risarcimento per i danni provocati dai crimini nazisti durante l’occupazione della seconda guerra mondiale, così come previsto dal fondo apposito creato quest’anno con il decreto legge 36.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-11-08 06:00:00 ,genova.repubblica.it