Migranti: da Salerno smistati in altre regioni – Campania

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Mari (Verdi Si), dobbiamo rigrnaziare ong per quello che fanno


(ANSA) – NAPOLI, 11 DIC – Terminate le operazioni di sbarco
dei 248 migranti arrivati questa mattina al porto, a Salerno è
in corso l’iter per consentire ai profughi di raggiungere i
punti di assegnazione. Il viceprefetto vicario di Salerno,
Silvana D’Agostino ha spiegato che, come pianificato dal
ministero, “le regioni che accoglieranno la maggior parte di
questi migranti saranno la Lombardia, il Veneto, l’Umbria e la
Toscana”. I minori non accompagnati, invece, “saranno accolti
dalla città di Taranto, mentre Salerno, come sempre città
accogliente e sensibile alle persone che sbarcano dopo aver
fatto un lungo viaggio, ha dato disponibilità ad accoglierne 20
e inserirli nel proprio sistema Sai”. A Taranto ne andranno 64,
mentre la restante parte resterà a Salerno. Degli adulti,
invece, soltanto una trentina resterà sul territorio
provinciale.
   
Lo sbarco di Salerno, intanto, ha riacceso lo scontro
politico sul tema dell’accoglienza. Per Franco Mari, deputato di
Alleanza Verdi e Sinistra Italiana, presente sul posto, “non è
possibile fermare gli sbarchi, dobbiamo, anzi, ringraziare le
Ong per quello che fanno mentre il Governo ed il ministro
Proseguono ad individuare in loro un avversario, per noi è
assolutamente sbagliato. Siamo qui, oggi, anche per esprimere
solidarietà alla nave di Medici senza Frontiere”. Solidarietà è
stata espressa anche dal nascente forum anti razzista di
Salerno, rappresentato dal sindacalista Anselmo Botte. “Non
riusciamo a comprendere la cattiveria che caratterizza questo
Governo, non abbiamo capito perché queste navi devono arrivare
fino a Salerno. I migranti potevano sbarcare tranquillamente in
Sicilia e poi essere smistati in pullman. È stata una cattiveria
inutile farli arrivare fin qui, considerando anche le condizioni
del mare”. (ANSA).
   

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