LONDRA – Qui si lotta. Fuori dalla clinica londinese dov’è ricoverato Gianluca Vialli è in corso il secondo giorno della storica protesta di infermiere e infermieri inglesi, la prima in 106 anni, che chiedono un aumento del 19% in busta paga, mentre gli automobilisti suonano il clacson solidale. Dentro questo storico edificio georgiano, invece, sotto un cielo freddo e terso, c’è l’ex calciatore della Sampdoria, della Juventus e della Nazionale.