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Blitz nel Casertano, sigilli ad allevamento 3mila metri quadrati
(ANSA) – CASERTA, 03 MAR – Finivano in un torrente e poi in
mare i liquami delle bufale di un allevamento di Falciano del
Massico, nel Casertano. Lo hanno scoperto gli uomini della
Guardia Costiera di Pozzuoli e degli Uffici marittimi di
Mondragone e Castel Volturno, che hanno posto sotto sequestro
l’allevamento, dell’estensione di 3mila metri quadrati, e
denunciato il titolare per scarico non autorizzato di acque
reflue industriali risultanti dal ciclo di produzione e
abbandono incontrollato di rifiuti sul suolo e nelle acque
superficiali. Dagli accertamenti effettuati, è emerso che gli
scarichi reflui zootecnici venivano immessi illecitamente nei
terreni attorno all’azienda e in un canale di raccolta di acque,
il cui corso terminava nel torrente “Savone”, il quale a sua
volta si immette, dopo alcuni chilometri, direttamente in mare,
nel comune di Mondragone. L’attività che ha portato al sequestro
dell’azienda di allevamento si inserisce in una più ampia
operazione finalizzata al contrasto dei reati ambientali,
fortemente promossa dal Comando Generale del Corpo delle
Capitanerie di porto – Guardia Costiera, e che l’Ufficio
Circondariale marittimo di Pozzuoli, attraverso le proprie
articolazioni presenti sul litorale Domizio, sta svolgendo,
sotto il diretto coordinamento della Capitaneria di porto di
Napoli. (ANSA).
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2023-03-03 16:50:06 ,