Nell’ultimo periodo, la pressione su TikTok si sta facendo sempre più pesante almeno in Occidente. Non solo negli Stati Uniti, dove le autorità federali stanno valutando la possibilità di metterla al bando, ma anche in Europa. Pochi giorni fa TikTok ha svelato una nuova politica riguardo la gestione dei dati degli utenti europei, in modo da venire incontro ai timori sulla loro protezione espressi da più parti.
Insomma TikTok è nei guai e così anche ByteDance, la società cinese con sede a Pechino che nel 2017 ha lanciato la popolarissima app di video brevi. Il social network che tutti conosciamo o del quale in alcuni casi non riusciamo proprio a farne a meno non è però l’unica applicazione di successo sviluppata da ByteDance, che anzi negli ultimi anni ha sfornato una serie di app che hanno incontrato il favore del pubblico sia in Occidente che in Cina.
Un doppio mercato
L’internet cinese è ovviamente un posto molto diverso da quello che conosciamo noi, con limiti e confini tutti suoi e spesso in netto contrasto con le nostre sensibilità. Per questo il successo dei prodotti di ByteDance nell’ecosistema digitale nordamericano ed europeo è stato un risultato tanto più notevole. Non è affatto scontato per una società cinese riuscire a mettere radici al di fuori dei confini, non solo digitali, della Repubblica Popolare.
Eppure, ByteDance sembra riuscirci nonostante l’intenso scrutinio da parte dei regolatori dei paesi occidentali. Negli ultimi mesi, infatti, in cima alle classifiche delle app più scaricate al mondo c’è un altro prodotto sviluppato dal colosso digitale cinese. Chi produce video da condividere sui social forse lo conosce già, ma il nome di CapCut suonerà poco familiare a molti nonostante nel 2022 sia stata nella top5 delle app più scaricate al mondo con circa 357 milioni di download.
CapCut è una app per editare video brevi (da caricare su TikTok, Instagram o Youtube) che consente di applicare particolari formati, filtri o musiche in modo abbastanza semplice e veloce. Originariamente lanciata in Occidente come la copia della sua versione cinese Jianying, l’app si è poi diffusa velocemente grazie ad alcuni degli effetti visivi e modelli preimpostati che sono messi a disposizione degli utenti e che sono stati usati per realizzare meme diventati presto virali su TikTok. Gran parte dei servizi offerti da CapCut sono gratuiti, ma recentemente ByteDance ha cominciato a studiare come monetizzare la popolarità del proprio prodotto ad esempio rendendo disponibile uno spazio in cloud.
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di Guido Alberto Casanova www.wired.it 2023-03-26 04:40:00 ,