Mentre i fan sono col fiato sospeso per sapere quando potranno vedere la seconda stagione di Squid Game, la serie coreana continua ad espandere il suo raggio d’azione. Prossimamente, infatti, vedremo un game show – estremamente realistico e pericoloso, a quanto pare – ispirato allo stesso meccanismo dell’invenzione di Hwang Dong-hyuk, ma ci potrebbe essere anche dell’altro. Secondo alcuni rumor riportati dal podcast americano The Hot Mic, di solito sempre molto informato sul dietro le quinte di Hollywood, Netflix starebbe corteggiando il famoso regista David Fincher con l’obiettivo di affidargli un remake americano della serie.
Il regista si è imposto nel corso della sua carriera per il racconto asciutto e appassionato di storie ad alta tensione, da Alien 3 a Seven, da The Social Network a Gone Girl, e quindi sarebbe perfetto per una vicenda grottescamente sadica come quella di Squid Game. Negli scorsi anni, poi, ha collaborato assiduamente con Netflix, lavorando alla regia di serie come House of Cards e a progetti animati come Love, Death & Robots, per non parlare dell’ambizioso film in bianco e nero Mank. Bisogna capire però se i rapporti tra le parti si siano raffreddati o meno dopo la decisione della piattaforma di streaming di non produrre la terza stagione di Mindhunter, serie diretta e molto amata dallo stesso Fincher: il regista ha sottolineato proprio negli scorsi mesi che la decisione è stata presa dall’azienda, che considerava troppo costoso il progetto a fronte di un pubblico ridotto.
In quell’occasione Fincher aveva ribadito che non ce l’aveva con Netflix, quindi c’è la possibilità di una trattativa per Squid Game possa effettivamente procedere. D’altronde non è sorprendente che la piattaforma di streaming voglia continuare a spremere il successo della serie coreana: usciti nel settembre 2021, i suoi nove episodi hanno raccolto 1,65 miliardi di ore viste solo nelle prime quattro settimane, affermandosi come la serie più vista di sempre su Netflix. Le riprese della seconda stagione coreana dovrebbero partire questa estate, con un debutto non prima della fine del 2024. Chissà se nel frattempo avremo notizie certe su un rifacimento in salsa occidentale.
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di Paolo Armelli www.wired.it 2023-04-14 07:41:06 ,