Lo swipe è da sempre il gesto distintivo di Tinder. Basta scorrere a destra per esprimere il proprio apprezzamento e a sinistra per rifiutare una persona e andare avanti. Ma ora, a quanto pare, non sarà solo l’app di dating a utilizzare questo sistema. Nell’ultima settimana, infatti, sta spopolando Cala, pubblicizzata dai suoi ideatori come il “Tinder per la cancellazione delle riunioni”. Un servizio gratuito facilmente integrabile con Google Calendar, che permette agli utenti di “swipare” a sinistra tutte le riunioni che hanno intenzione di annullare e a destra quelle a cui parteciperanno. Ma attenzione, perché Cala annullerà una riunione soltanto se tutti gli invitati muoveranno il dito (o il mouse) verso sinistra. Ed è qui che finiscono le sue somiglianze con Tinder.
Se le app di dating hanno il potere di risucchiare gli utenti nel circolo vizioso dello swipe, sottraendo tempo alle loro attività quotidiane, Cala è progettata per fare l’esatto contrario, ossia permettere di risparmiare tempo gestendo al meglio gli impegni di lavoro. D’altronde, il boom eccessivo di piattaforme come Zoom durante la pandemia e i conseguenti studi che hanno dimostrato l’impatto negativo che le videochiamate hanno sul nostro cervello ci hanno dato buoni motivi per voler evitare le riunioni inutili. Proprio per questo gli sviluppatori Zack Hargett e Paulius Dragunas hanno deciso di lanciare un’app che permettesse ai lavoratori di non perdere troppo tempo.
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“A essere onesti, l’abbiamo sviluppata perché un importante investitore di Sequoia ha twittato l’idea ed è diventata virale”, ha raccontato Hargett a TechCrunch. “”Inoltre, per quanto l’AI sia eccitante in questo momento, è estenuante“, ha aggiunto Dragunas. “Cala è qualcosa di stranamente confortante per lavorare su problemi noiosi con una tecnologia semplice”. Ma per quanto la web app possa sembrare incredibile, ha ancora qualche difetto. Appoggiandosi a Google Calendar, Cala invia un’email a tutti i partecipanti a una riunione, permettendo loro di scegliere se declinare o meno l’invito con uno swipe. Un sistema veloce, che potrebbe rivelarsi controproducente in alcuni casi. Utilizzare l’app per riunioni interne garantirebbe sicuramente un risparmio di tempo, ma estenderne l’uso a utenti di terze parti potrebbe provocare una lunga sequela di rifiuti.
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di Chiara Crescenzi www.wired.it 2023-05-11 10:41:55 ,