La dimora editrice Penguin Random House fa causa a un distretto scolastico della Florida per aver vietato alcuni dei suoi libri. L’Escambia County School Board ha «rimosso o ristretto l’accesso in modo illegale a libri sulla razza, il razzismo e dell’identità Lgbtq», afferma Penguin Random House, che ha unito le forze con Pen America e alcuni degli autori di libri vietati per l’azione legale. La causa della dimora editrice è l’ultima di una serie di azioni legali seguite alle decisioni del governatore della Florida, Ron DeSantis, di limitare e vincolare l’insegnamento su alcuni temi.
Non è il primo caso di multinazionale dei media che decide di adire le vie legali contro il governo DeSantis. Meno di un mese fa è stata infatti Disney a citare in giudizio il governatore della Florida per la revoca delle licenze sul suo distretto di parchi a tema, sostenendo che il governatore ha condotto una «campagna mirata di ritorsione governativa» dopo che la società si è opposta a una legge che i critici chiamano «Don’t Say Gay».