Come incassare con ChatGPT e le AI generative. I settori più promettenti | Wired Italia

L’hanno definita The AI Gold Rush: la corsa all’oro dell’Intelligenza artificiale. E come in ogni corsa all’oro, chi prima trova il filone ci guadagna di più. Ma dove si nasconde l’oro di ChatGPT o meglio, quali sono i settori dove l’AI generativa oggi permette di realizzare guadagni?

Una prima risposta a questa domanda l’ha data qualche giorno fa il Washington Post intervistando alcuni professionisti che hanno perso il lavoro dopo l’arrivo dell’AI: una copy e un esperto di web marketing a cui i clienti hanno preferito l’intelligenza artificiale, perché costa (molto) ed è più rapida. Eppure è proprio nel marketing che, ad oggi, ChatGPT e le AI generative consentono di realizzare i maggiori guadagni. Anche se non solo: sono almeno 3 i macro settori da tenere in considerazione.

Cosa sa fare ChatGPT?

Prima di vedere uno per uno i settori dove l’intelligenza artificiale sembra essere più proficua, è bene capire con cosa abbiamo a che fare.

ChatGPT è un modello di rete neurale, progettato per generare testo simile a quello umano attraverso algoritmi avanzati di apprendimento automatico. Per farlo è stato addestrato utilizzando un vasto corpus di testi da Internet, che gli ha permesso di apprendere da una grande quantità di informazioni. E può generare risposte alle richieste da una vasta gamma di argomenti, come scienza, storia, intrattenimento e altro ancora. Questo fa sì che ChatGPT possa svolgere efficacemente una serie di compiti:

• Analisi dei dati: ChatGPT può analizzare grandi set di dati e generare approfondimenti personalizzati. Questo lo rende utile per settori come quello legale, finanziario, sanitario e della consulenza aziendale.
• Generazione di testo naturale: ChatGPT può generare testo coerente e accurato, simile a quello umano. Questo lo rende utile per la scrittura, la traduzione, il copywriting, il marketing dei contenuti e, con le dovute cautele, l’istruzione.
• Automatizzazione: ChatGPT può automatizzare le attività di routine e fornire assistenza intelligente rispondendo alle domande degli utenti. Il che si rivela utile, per esempio, per l’assistenza clienti, la gestione dei social media, i servizi sanitari e l’assistenza amministrativa.
• Ottimizzazione: ChatGPT può analizzare i contenuti, i processi e le strategie esistenti e proporre modifiche per migliorarli. E in campi come l’ottimizzazione dei motori di ricerca, il marketing digitale, la progettazione di siti web e lo sviluppo software, un aiuto lo dà.
• Scalabilità: inoltre ChatGPT può scalare facilmente i suoi servizi per adattarsi alla domanda, il che lo rende ideale per molti settori, visto che – in teoria – un singolo utente può utilizzare ChatGPT per fornire servizi a migliaia di clienti senza sacrificare la qualità.

Come incassare con ChatGPT: il marketing digitale

Queste caratteristiche fanno di ChatGPT, e in generale delle AI generative come Claude, uno strumento utile per chi opera nel vasto settore del marketing digitale. L’intelligenza artificiale può generare contenuti per i social media e newsletter. E, se è vero che scrive in modo secco e stereotipato, facilmente riconoscibile, quindi meglio evitare di affidargli testi lunghi ed elaborati, negli elenchi di argomenti o nella bozze fa un discreto lavoro. Possiamo anche utilizzarla per creare didascalie per Instagram o tweet per Twitter, risparmiando tempo nella creazione di contenuti. Certo, l’intervento umano è sempre necessario, ma l’AIse usata bene semplifica le cose.