Joe DiMeo, dopo il trapianto di viso trova l’amore

Joe DiMeo è il primo uomo al mondo ad aver subito un trapianto di viso. L’intervento si è reso necessario dopo che, a causa di un incidente stradale, il suo volto è andato completamente bruciato e i suoi lineamenti distrutti. Dopo aver subito 20 interventi di chirurgia plastica ricostruttiva e innesti cutanei è arrivato il trapianto di viso. Nell’agosto 2020 è rimasto in sala operatoria per 23 ore per sottoporsi ad un intervento pionieristico. Il giovane ha anche deciso di rivelare chi è il donatore facciale: si tratta di un uomo di 48 anni, vittima di un ictus. Joe DiMeo ha anche voluto condividere una bella notizia: si è innamorato di una ragazza, Jessica Koby, 32 anni. La coppia si è conosciuta dopo che lei gli ha inviato un messaggio su Instagram quando ha letto della sua storia due anni fa.

“Amo Joe dentro e fuori perché è un ragazzo divertente”

Dopo il trapianto, Joe DiMeo ha dichiarato: “Non mi è sembrato strano avere il volto di qualcuno che ha quasi il doppio della mia età perché ero completamente pronto per ricominciare la mia vita. Questo è quello che sono ora e sono venuto a patti con questo abbastanza rapidamente”. L’incidente che gli ha cambiato la vita risale al 2018 quando il giovane si è addormentato al volante mentre tornava a abitazione da un turno di notte in un laboratorio di analisi degli alimenti a Hillside nel 2018.  La sua Dodge Challenger è uscita di strada, ha colpito un marciapiede, si è capovolta e ha preso fuoco. Il ragazzo ha riportato ustioni sull’80% del corpo e ha subito l’amputazione delle dita. Ora a riscattare questi anni di grande sofferenza è arrivato l’amore. “Amo Joe dentro e fuori perché è un ragazzo divertente, sapeva cosa voleva nella vita ed era molto maturo per la sua età”, queste le parole della sua fidanzata Jessica.
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Il chirurgo: “Con il tempo i tessuti si sistemeranno e il viso assumerà tratti normali”

Dopo l’incidente, Joe DiMeo ha trascorso quattro mesi al Saint Barnabas Medical Center di Livingston, per la maggior parte del tempo in coma indotto. Nel 2020 grazie a un team di 140 medici diretti da Rodriguez, Joe si è sottoposto al trapianto completo di volto e mani. Un intervento delicatissimo, senza precedenti. “Volevamo non solo migliorare il suo aspetto esteriore, ma anche permettergli di tornare a fare alcune cose, soprattutto con le mani”, ha spiegato il chirurgo. Dopo sei mesi dall’ultima operazione, è stato possibile togliere i bendaggi. Le foto del ‘nuovo’ Joe sono state pubblicate sui giornali, accanto a quelle del suo volto originario. La fisionomia è completamente diversa, il volto è gonfio, ma il ragazzo accenna un sorriso. “È sempre rimasto calmo, non ha mai perso la speranza – ha spiegato Rodriguez – Con il tempo, assicura, i tessuti si sistemeranno e il viso assumerà tratti normali”.