«Una norma sulla criminalità organizzata». Nordio: «Io solo? In compagnia della mia coscienza»
Alla fine del Consiglio dei ministri, quando Giorgia Meloni annuncia l’imminente approvazione del decreto che corregge una sentenza della Corte di Cassazione «per evitare che gravi reati vadano impunti», il ministro della Giustizia Carlo Nordio appare sempre più solo. Perché le parole usate dalla presidente del Consiglio ricalcano quelle usate tre giorni fa dal sottosegretario Alfredo Mantovano per smentire che il governo avesse intenzione di modificare il concorso esterno in associazione mafiosa come lo stesso Nordio aveva più volte dichiarato pubblicamente.
«Non mi sento affatto solo. Proprio per niente. Anzi», assicura il Guardasigilli a chi, in queste ore, lo chiama, lo ferma, ci discute. «Ho ricevuto un sacco di sostegni e complimenti», riferisce. Ma spiega anche che la solitudine non è sempre un nemico per chi è convinto delle proprie idee: «Le battaglie in cui credi sono fatte con la migliore compagnia: la tua coscienza».
Non si identifica nel motto evangelico Nemo propheta in patria. Con ironia assicura di essere stato…
Author: Virginia Piccolillo
Data : 2023-07-18 04:56:34
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