Un ragazzo di 23 anni è stato ucciso in strada a Sirolo, in provincia di Ancona a colpi di fiocina. Il fatto è accaduto in pieno giorno tra il panico dei passanti. Ancora da capire le motivazioni di un tale gesto, che pare nato da una banale diverbio stradale. Secondo le prime testimonianze di chi ha assistito alla scena, pare che a scatenare la furia omicida sia stata una mancata precedenza ad una rotatoria della cittadina marchigiana. Sarebbe nata una discussione tra due automobilisti con il 23enne che avrebbe difeso l’amico con cui era in auto e l’altra persona avrebbe impugnato una fiocina e sparato, uccidendolo sul colpo e dandosi alla fuga.
Secondo i carabinieri, che stanno indagando sull’omicidio, i motivi del gesto sarebbero futili: il litigio sarebbe sorto perchè chi era a bordo dell’auto dove era l’uomo che ha sparato aveva avuto da ridire con una vettura davanti che andava piano. Dietro ancora c’era una terza auto con dei ragazzi, amici del conducente della prima autovettura, che hanno preso le difese del guidatore del primo mezzo. Dopo che tutti sono scesi dalle macchine è iniziata un’accesa lite tra il conducente della seconda auto e il gruppo di amici. Da lì il folle gesto con il colpo di fiocina letale per il 23enne. I carabinieri hanno istituto nella zona dei posti di blocco per intercettare l’auto in fuga, una Polo bianca.
L’assassino, di origini algerine, è stato rintracciato a Falconara mentre vagava per la città a torso nudo con ancora la fiocina in mano in evidente stato confusionale. Notato dai passanti è stato segnalato alla Polizia che prontamente lo ha fermato e arrestato.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-08-27 19:47:26 ,www.repubblica.it