In un mondo dominato dagli smartphone, diventati i dispositivi principali per la produzione di contenuti multimediali ha ancora senso una action cam? La risposta è sì soprattutto se è la nuova GoPro Hero 12 Black che continua a essere il prodotto di riferimento di questo mercato anche se il nuovo modello è poco più di un aggiornamento software della versione dell’anno scorso.
L’azienda californiana è infatti intervenuta con poche modifiche che hanno però migliorato sia la qualità delle immagini che l’usabilità del prodotto, soprattutto aumentando l’autonomia.
Design
Dal punto di vista estetico la nuova GoPro è rimasta invariata, cambia solo leggermente la grafica del rivestimento esterno e un piccolo dettaglio che aspettavamo da tempo, ovvero la possibilità di montare il dispositivo su un qualsiasi cavalletto usando la vite standard, il cui foro è posizionato proprio in mezzo alle due alette sul lato inferiore.
Prestazioni
Processore e sensore sono quelli dell’anno scorso che avevano rappresentato un vero salto in avanti rispetto al passato. Chi si aspettava l’arrivo del sensore da 1 pollice è rimasto forse deluso ma a conti fatti la qualità dell’immagine è sempre all’altezza della situazione e GoPro ha lavorato per aumentare soprattutto la versatilità delle riprese video.
Il formato 8:7 del sensore da 1/1.9” consente infatti di ottenere in modo molto semplice clip nei formati verticale 9:16, widescreen 16:9, tradizionale 4:3 o senza alcun ritaglio. Inoltre, per favorire la produzione di contenuti per i social ora è possibile catturare nativamente video verticali con HERO12 Black montata orizzontalmente.
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di Mark Perna www.wired.it 2023-09-28 09:26:25 ,