«Una sentenza storica», dice la segretaria del Pd Schlein. I 5 Stelle lanciano il «firma day» per sottoscrivere la proposta del «salario minimo subito»
La Cassazione ha anticipato la politica e ieri, con una sentenza, ha stabilito che il cosiddetto salario minimo possa essere fissato dal giudice in modo che sia proporzionale e sufficiente a garantire gli standard minimi di legge. Cioè, deve garantire la possibilità di «vivere una vita a misura d’uomo». La Cassazione con questa sentenza ha accolto il ricorso di un dipendente di una cooperativa. Le opposizioni, che sul salario minimo hanno trovato un’unità di intenti e hanno presentato una proposta al governo, plaudono alla Cassazione.
«È una sentenza storica», dichiara Elly Schlein. «Arriva dalla Corte – aggiunge la segretaria del Partito democratico – un’indicazione che conferma la necessità e l’urgenza di stabilire un salario minimo secondo i principi della Costituzione». Entusiasti gli esponenti dei 5 stelle che lanciano il «firma day» per l’8 ottobre perché i cittadini possano sottoscrivere la proposta del «
salario minimo subito
». Una forma di pressione nei confronti del governo Meloni che, dicono i 5 stelle, «finora ha risposto solo con dei no». La cornice di questa importante sentenza della Cassazione è l’articolo 36 della Costituzione che prevede che il lavoratore abbia «il diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità…
Author: Maria Teresa Meli
Data : 2023-10-03 16:46:07
Dominio: www.corriere.it
Leggi la notizia su: Corriere.it – Politica
LEGGI TUTTO