Procede a rilento a Foggia lo scrutinio che rivelerà il nome del nuovo sindaco, a distanza di due anni dallo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Ma i numeri parziali fotografano un ampio vantaggio della candidata del centrosinistra allargato, Maria Aida Episcopo, proposta dal M5s e sostenuta da Pd, Italia viva e Azione. Alle 22:45 di lunedì, quando sono arrivati i dati di 37 sezioni su 147, Episcopo ottiene il 52,2% delle preferenze, doppiando il suo avversario sostenuto dal centrodestra, Raffaele Di Mauro, che si ferma sotto il 25%: potrebbe quindi ottenere il consenso della maggioranza assoluta dei votanti e diventare sindaca già al primo turno. Si tratta comunque di un test superato per il cosiddetto campo largo, che dovrebbe diventare “d’ispirazione per altri territori”, come ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, arrivata venerdì in Puglia per sostenere la volata finale. Se invece la candidata progressista dovesse fermarsi sotto il 50%, lei e Di Mauro andrebbero al ballottaggio tra due settimane. Lei però parla già da vincitrice: “Sarò la sindaca di tutti, a partire dagli ultimi”, dice. L’affluenza alle urne è stata del 60,4%, più bassa di sei punti rispetto alle precedenti elezioni nel 2019.
La candidatura di Episcopo, sessant’anni, direttrice dell’Ufficio scolastico provinciale, è stata fortemente voluta dal presidente M5s Giuseppe Conte, originario proprio della provincia di Foggia, che conosce bene il territorio. Il candidato del centrodestra, il 41enne avvocato Di Mauro, coordinatore provinciale di Forza Italia, è stato appoggiato anche da Fratelli d’Italia, Prima Foggia, Nuovo Psi-liberali riformisti, e lista Di Mauro sindaco-Noi moderati per Foggia. Gli altri tre candidati, espressione del civismo, sono Giuseppe Mainiero, Nunzio Angiola e Antonio De Sabato. Esultano i leader dei partiti del centrosinistra: “Grande gioia per la vittoria di Maria Aida Episcopo e della nostra coalizione, Foggia rialza la testa dopo sette anni di malgoverno e lo scioglimento per mafia. È a dimostrazione che uniti si vince, l’alternativa alla destra c’è”, afferma Schlein, che ha telefonato alla candidata. “La vittoria di Maria Aida Episcopo mi riempie di orgoglio. Il nostro trionfo di oggi è un sonoro schiaffo dei cittadini alle infiltrazioni mafiose che hanno portato allo scioglimento del Comune”, scrive Conte, che ha sentito sia Episcopo sia la segretaria dem.
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di F. Q.
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2023-10-23 20:08:18 ,