Il fumettista e l’organizzazione umanitaria hanno annunciato che diserteranno l’edizione 2023 per il patrocinio dell’ambasciata israeliana. Gli attacchi del centrodestra
Dopo Zerocalcare e Amnesty international, anche il fumettista Maicol & Mirco (pseudonimo di Michael Rocchetti) annuncia che diserterà il Lucca Comics.
Ma la bufera per il patrocinio dell’ambasciata israeliana alla fiera del fumetto
non rimane confinata al mondo della cultura e diventa politica, perché a ruota il leader della Lega ci mette il carico: «Questo si chiama razzismo», attacca Matteo Salvini rilanciando via social un post in cui anche l’associazione mondiale per la difesa dei diritti umani annunciava l’addio all’edizione 2023
(qui tutto il programma: dal 1° al 5 novembre)
, che si appresta a battere il record di visitatori dello scorso anno: furono 320 mila. Mentre il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi, la mette così: «Molti artisti, da sempre, fiutano l’area del dissenso più conveniente per fare business — scrive —. Rifiutare una partecipazione a un evento culturale perché c’è il patrocinio di Israele è assurdo, così come era assurdo censurare Dostoevskij, come è stato fatto anche da noi, un mese dopo l’invasione di Kiev, perché russo».
Mario Pardini — sindaco di Lucca dal 2022, ma dal 2018 al 2020 presidente della fiera di fumetti che richiama pubblico da tutto il mondo — prova invece a…
Author: Claudio Bozza
Data : 2023-10-29 15:38:34
Dominio: www.corriere.it
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