Le prime auto con ChatGpt a bordo

È DS Automobiles la prima società del mondo automotive a integrare l’assistenza di ChatGpt all’interno dell’abitacolo. Il popolare modello di linguaggio basato su intelligenza artificiale realizzato da OpenAI sarà compatibile con l’interfaccia multimediale DS Iris System, ampliando la dotazione tech delle vetture del brand nato da una costola di Citroën. La diffusione coinvolgerà le linee DS 3, DS 4, DS 7 e DS 9 con una speciale iniziativa che consentirà ai primi 20000 clienti di testare la novità in modo gratuito per sei mesi.

DS Iris System è la piattaforma montata a bordo della plancia delle vetture di DS Automobiles, sfruttando i display touchscreen assieme ai sensori, a microfoni e speaker per la gestione completa dell’infotainment. Ma non solo: può connettersi al web e calcolare percorsi più precisi, basandosi anche sui punti di interesse o sulle attività da svolgere e mette a disposizione extra come il calcolo della probabilità di trovare parcheggio alla destinazione. ChatGPT andrà a integrarsi in DS Iris System per facilitare l’interazione in modo più naturale, soprattutto coi comandi vocali, diventando un assistente di viaggio pronto all’uso. Si potrà così per esempio chiedere dove si possa comprare la miglior baguette a Lione e farsi guidare attraverso il percorso più panoramico. Magari intrattenendo i più piccoli con storie inventate sul momento con qualche dritta al volo. Insomma, tutte le ampie potenzialità di ChatGPT nella dimensione dell’abitacolo.

Si attiverà DS Iris System con ChatGPT con la frase “OK Iris” oppure con l’apposito pulsante sul volante, così da minimizzare la distrazione a tutto vantaggio della sicurezza. La diffusione del servizio partirà con l’iniziativa SoundHound AI powered by ChatGPT per valutare l’esperienza e coinvolgerà i primi 20.000 clienti che faranno richiesta (anche in Italia) con un periodo di prova gratuita di sei mesi su DS 3, DS 4, DS 7 e DS 9.