“Iniziamo dalla fine, quei trenta
secondi dove si è bloccata l’Italia. C’è stata tanta paura ma
alla fine l’importante era andare all’Europeo e dare un segnale.
La squadra ha reagito bene al cambio allenatore, ne hanno
assimilato la mentalità di andare comunque a vincere e la
capacità di soffrire”. Lo ha detto Fabio Cannavaro a margine
della cerimonia tenutasi fuori Palazzo H e che lo ha visto
entrare nella Walk of Fame dello sport italiano.
“Spalletti cerca un certo tipo di gioco. La pressione alta e
la riconquista, si vede un po’ del suo Napoli nell’Italia – ha
aggiunto il campione del mondo 2006 -. Raspadori si sacrifica
tanto e può fare anche il falso nove. E’ un giocatore molto
intelligente”. Sul sorteggio dei gironi ha invece detto:
“Quando si arriva alle fasi finali conta solo essere lì, poi ce
la possiamo giocare con chiunque”. Infine una battuta sul
ritorno di Mazzarri al Napoli: “Conosce bene l’ambiente, ha un
buon rapporto con il presidente. Ora è importante che si
risolvano le situazioni che emergevano con Garcia non appena
qualcosa andava male”.
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2023-11-21 13:07:05 ,