Bersani e quella volta che venne scambiato per il padre del cantante Samuele: «Non dissi nulla»- Corriere.it

Questione di omonimie e parentele. Almeno sulla carta. Capita (quasi) a tutti, anche a chi è spesso sotto i riflettori. Ed è capitato anche all’ex leader dem Pier Luigi Bersani . Una volta in radio lo scambiarono per il padre del cantautore Samuele Bersani. A raccontarlo è lo stesso ex ministro, ospite di Rai Radio1, a Un Giorno da Pecora. Alla domanda dei conduttori che gli chiedevano se lo avessero mai confuso col musicista. “Sì, una volta in radio un giornalista mi chiese: come sta suo figlio Samuele?”, ha raccontato Bersani. E lei come gli rispose? “Io non dissi nulla”. Come mai? “Un po’ per non mettere in imbarazzo il giornalista e un po’ perché non ho figli maschi e uno come lui (Samuele Bersani, ndr) mi piace molto!”.

Bersani ha anche parlato dell’idea di un federatore della sinistra: “Si mette il carro davanti ai buoi, prima bisogna volere unire, poi discutere sui temi e poi se c’è bisogno di un federatore lo si cerca. Se cominciamo da questo viene fuori un’altra questione divisiva. Fare io il federatore? No, ho già detto che io oggi il carro lo spingo, non lo tiro. Sono pronto a dare una mano”. E sul rapporto tra Pd e M5S, l’ex leader dem spiega: “In questo momento trovo più sensata la posizione del Pd, Schlein è più generosa (di Conte, ndr) nel dire ‘facciamo una cosa assieme’….