ROMA – Il freddo è arrivato in Italia con temperature di circa 4-8 gradi inferiori alle medie del periodo. In Europa, intanto, il quadro termico è ancora in forte agitazione. Spiega Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, che in quasi tutto il Continente è stato osservato negli ultimi giorni un paesaggio polare con la neve a Parigi, Vienna, Monaco di Baviera, con i laghi ghiacciati in Ungheria e con il gelo sui Balcani. In particolare, sui settori settentrionale e orientale dell’Europa il termometro non è salito, durante le ore più “calde”, oltre i -10°C con massime dunque tipiche delle steppe russe.
Il gelo che scende dalla Bielorussia
Ma attenzione: il freddo artico scenderà nuovamente, dalle prossime ore, verso Sud, dalla Bielorussia fino alla Turchia, colpendo in modo diffuso ed estremo gran parte del settore orientale europeo. Questa nuova colata artica lambirà anche i Balcani e molto marginalmente le nostre regioni adriatiche con un ulteriore leggero calo delle temperature.
Dal 16 gennaio temperature in aumento in Italia …
In Italia, dunque, proseguirà un periodo freddo, ma senza eccessi estremi. La prossima settimana, in particolare dal 16 gennaio in poi, potremo vivere degli eccessi opposti, molto marcati: da martedì sono previste temperature “calde” per il periodo anche in Italia, in linea con i cambiamenti climatici che hanno portato alla chiusura del 2023 al primo posto come anno più caldo della storia a livello globale.
… ma intanto maltempo al Centro-Sud
Intanto, nelle prossime ore vivremo però questa fase fredda, anche con maltempo al Centro-Sud: per quanto riguarda le regioni centrali sono attese precipitazioni in Sardegna (intense sul settore orientale), tra Abruzzo, Molise e localmente sul Lazio dove la quota neve si assesterà intorno ai 700-900 metri. Al Sud il maltempo sarà più acceso con qualche rovescio specie tra Calabria e Sicilia.
Uno sguardo su venerdì 12 gennaio
Nella giornata di venerdì 12 gennaio troveremo ancora i residui del ciclone proveniente dalle Baleari, responsabile del giovedì bagnato: sono attesi fenomeni sulle isole maggiori e in Calabria, localmente sul Salento, ma poi la bassa pressione scivolerà via verso Creta. Durante il weekend cambieremo copione, gradualmente, con l’arrivo di ampie schiarite: una buona notizia durante il giorno con momenti soleggiati, una brutta notizia durante la notte a causa del forte irraggiamento e raffreddamento con il cielo sereno che provocherà intense gelate su gran parte delle pianure, specie al Centro-Nord.
La situazione nel weekend
Al Sud fino al mattino del sabato avremo invece ancora nubi e qualche piovasco residuo. Da domenica comunque cambierà tutto, in quanto inizieranno ad arrivare correnti umide da Ovest, meno fredde: le temperature tenderanno a salire determinando la fine del freddo anomalo in Italia. Con le correnti umide da Ovest è atteso anche un peggioramento, al mattino in Liguria poi, dal pomeriggio-sera, su tutto il versante tirrenico con precipitazioni sparse dalla Toscana alla Calabria e nevicate sugli Appennini oltre i 1.400 metri.
Primavera in anticipo?
In sintesi, vivremo solo 3 giorni di temperature sotto la media, poi all’orizzonte tornerà lo spettro “caldo anomalo” dalla prossima settimana. In Italia, ai tempi del riscaldamento globale, il vero inverno fa molta fatica a manifestarsi e a restare presente per più giorni; arriverà in forte anticipo aria di primavera?
Nel dettaglio
Giovedì 11 gennaio. Al Nord: sereno sul Triveneto con gelate notturne, nubi altrove più compatte in
Liguria. Al centro: precipitazioni su Sardegna, Lazio, Abruzzo e Molise, fiocchi a 700-900 metri in nottata. Al sud: Piogge sparse, moderate su Sicilia e Calabria, neve oltre i 1.100 metri.
Venerdì 12. Al nord: sereno con gelo notturno. Al centro: bel tempo; gelate notturne in pianura; qualche residuo fenomeno in Sardegna. Al sud: ultime piogge su bassa Calabria e Sicilia.
Sabato 13. Al nord: sereno con gelo notturno anche in pianura e nebbie. Al centro: bel tempo; gelate notturne in pianura. Al sud: poco nuvoloso o nuvoloso.
Tendenza: stabile con nebbie al Nord; freddo con gelate notturne. Peggioramento sul versante tirrenico domenica 14 gennaio, prossima settimana meno fredda.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-01-11 09:33:29 ,www.repubblica.it