Finnair, la compagnia aerea chiede ai passeggeri di pesarsi

C’è una compagnia aerea finlandese, la Finnair, che fa una richiesta un po’ strana ai suoi passeggeri. I dirigenti della compagnia di Helsinki hanno ritenuto più giusto mettere i passeggeri in difficoltà che metterli in pericolo. La compagnia aerea finlandese, come racconta il “Time”, ha annunciato che dal mese di febbraio chiederà ai passeggeri di pesarsi volontariamente, insieme ai loro bagagli, presso l’aeroporto principale del paese. In questo modo si potranno velocizzare e facilitare i calcoli del carico totale per ciascuno aereo. Ovviamente, assicura la compagnia, le informazioni raccolte rimarranno anonime e verranno utilizzate per motivi di sicurezza.
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La modella Haley Hasselhoff si è espressa contro l’iniziativa della compagnia aerea

Fino ad ora, per determinare il peso del bilanciamento dell’aeromobile, la Finnair ha effettuato i calcoli utilizzando le stime del peso medio delle persone. Il tutto è stato pensato per assicurare un decollo sicuro, spesso condizionato dal peso complessivo dell’aeromobile a pieno carico. Il governo finlandese ha chiesto alla compagnia aerea di utilizzare questo “esperimento” per aggiornare le stime del peso massimo ogni cinque anni. La compagnia di bandiera ha accolto la richiesta e ha comunicato che utilizzerà le informazioni raccolte dai passeggeri volontari nei mesi di febbraio e aprile-maggio per aggiornare la stima. Non sono mancate le polemiche in merito all’iniziativa. La modella Haley Hasselhoff in un programma della televisione inglese ha dichiarato di temere che il nuovo sistema possa diventare da volontario a obbligatorio. Non solo. Ha anche dichiarato cheil peso per alcuni passeggeri potrebbe diventare motivo di disagio per soprattutto per chi soffre di un disturbo alimentare o di salute.

La Finnair garantisce il massimo della privacy sul dato relativo al peso dei passeggeri

Per offrire chiarimenti sull’iniziativa che ha sollevato un polverone è intervenuto il responsabile dei servizi a terra Finnair, Satu Munnukka, che in una nota ha spiegato: “Registriamo il peso totale e i dati personali del cliente e del suo bagaglio a mano, ma non chiediamo, ad esempio, il nome o il numero di prenotazione. Solo l’agente del servizio clienti che lavora presso il punto di misurazione può vedere il peso totale, quindi si può essere tranquilli sulla privacy”. Volare non è mai stato facile per le persone obese. Tempo fa la Thai Airways, compagnia di bandiera thailandese, ha lanciato il divieto di volare alle persone over size perché le cinture di sicurezza di alcuni aerei non si adattavano ai loro girovita. Oltre i 142 centimetri di girovita, la cintura non poteva “estendersi” e quindi non permetterva l’attivazione della funzione airbag introdotta proprio per proteggere i passeggeri.