Il leader della Lega ironico sull’indagine a Vannacci: stavo facendo il conto alla rovescia
In platea i ragazzi che vogliono far carriera politica nella Lega. Lui, Matteo Salvini, dal palco domenica mattina ha dato fondo a tutti i comandamenti del partito. Il primo: “Noi leghisti siamo diversi, siamo gli unici indagati a prescindere. Avviso ai naviganti: se volete un futuro siete nella scuola sbagliata, andate alla scuola del partito democratico”. Anche il generale Roberto Vannacci, in pista per la candidatura con il Carroccio, secondo il vicepremier e leader della Lega era un indagato a prescindere: “Stavo facendo il contro alla rovescia per l’indagine su di lui”.
Ma il tema del giorno sono quelle manganellate in piazza sui ragazzi che a Pisa manifestavano per Gaza. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella li ha difesi, i ragazzi. Salvini elude la questione: “Le parole di Mattarella si leggono ma non si commentano”. Ma lui poi l’episodio della piazza lo commenta, deciso: “Chi mette le mani addosso a un poliziotto o a un carabiniere è un delinquente”, dice infatti Salvini che ha alle spalle un’esperienza da ministro dell’Interno. E infatti aggiunge: “Essere in polizia, nei carabinieri o nei vigili del fuoco significa fare un mestiere delicato, in cui tutti possono sbagliare. Quello che non accettavo da ministro dell’Interno non lo accetto da vicepremier, ossia che la polizia italiana sia fatta passare per…
Author: Alessandra Arachi
Data : 2024-02-25 12:29:29
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