Il ponte Francis Scott Key a Baltimora, città americana nello stato del Maryland, è crollato questa mattina dopo essere stato colpito da una grande nave mercantile battente bandiera di Singapore, secondo quanto riferito dai media americani, che hanno pubblicato il video dell’incidente. Le corsie sono chiuse in entrambe le direzioni e il traffico è stato reindirizzato, ha dichiarato su X la Maryland Transportation Authority. Il video dell’incidente mostra veicoli caduti nel crollo di gran parte del ponte e ora sono in corso le operazioni di salvataggio.
Numerosi veicoli che stavano attraversando il ponte di Baltimora crollato in seguito all’urto con una grande nave mercantile sono caduti in acqua: lo riporta il Guardian, precisando che l’urto è avvenuto intorno all’1:30 del mattino. La nave che nella notte ha urtato il ponte di Baltimora ha preso fuoco ed è affondata, riporta il sito del quotidiano britannico. Secondo il portavoce dei vigili del fuoco di Baltimora, sarebbero almeno 20 le persone cadute nelle acque del fiume Patapsco dopo il crollo del ponte, riporta la Bbc. Il numero dei dispersi potrebbe però ancora salire. Le ricerche sono in corso.
Tutti i membri dell’equipaggio del mercantile Dali che ha provocato il crollo del ponte Francis Scott-Key sono illesi. Lo ha reso noto la società armatoriale. A bordo della nave c’erano due comandanti. La causa della collisione deve essere ancora determinata e i proprietari stanno collaborando con le autorità, secondo una dichiarazione resa al New York Times.
Aperto dal 1977, il ponte Francis Scott Key Bridge – porta il nome dell’autore dell’inno nazionale americano – è un’enorme struttura in acciaio a quattro corsie; è lungo tre chilometri e la struttura, strategica per il porto di Baltimora e culmine della Baltimore Beltway (la Interstate 695, I-695), è crollata nel fiume Patapsco nel cuore della notte, colpita dalla nave portacontainer Dali, 300 metri di lunghezza e battente bandiera di Singapore diretta a Colombo, nello Sri Lanka.