rewrite this content and keep HTML tags
Perché leggere questo articolo? Attraverso il Superbonus Giorgetti attacca le banche. Anche a ragione, ma è un suicidio in un sistema banco-centrico come il nostro
Ho combattute le banche, le banche hanno vinto. Si potrebbe parafrasare la canzone dei The Clash, I Fought the Law, the Law Won, per rileggere lo scontro tra il ministro Giorgetti e le banche, in questi giorni di emendamenti al Superbonus. Ogniqualvolta un governo intenta un provvedimento sulle banche – magari anche a ragione, magari neanche avverso ma semplicemente ragionevolmente volto a far sì che gli enti restituiscano una briciola dei crediti ottenuti, o a regolamentarne il sistema – ecco che quell’iniziativa finisce inesorabilmente respinta. E con perdite. Superbonus, extra-profitti o fondazioni: la politica aveva ragione, ma le banche hanno vinto.
La guerra santa e suicida di Giorgetti contro le banche
Venerdì sera il governo ha presentato alla Commissione Finanze del Senato un emendamento a un decreto-legge sul cosiddetto Superbonus. Era un emendamento molto atteso e di cui il governo parlava da tempo, ma con una certa confusione sui dettagli che aveva agitato molto i costruttori edili e le banche, tra i beneficiari della misura, e anche alcuni esponenti politici di Forza Italia, partito membro della maggioranza di governo. Negli ultimi giorni il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti aveva fatto intendere che la modifica avrebbe riguardato tutti i crediti in circolazione, anche…
Source link
di Stefano Marrone
www.true-news.it
2024-05-13 15:30:00 ,