Posizione netta sull’Ucraina e sulla necessità di sostenere Kiev, condanna senza se e ma a Putin ma anche una postura ferma sulla guerra a Gaza e il ruolo di Israele. Pro-aborto e impegnata sul fronte del contrasto alle tragedie delle armi negli Stati Uniti, ecco alcune frasi che sintetizzano la linea politica di Kamala Harris.
Ucraina e Russia
«La storia ne è testimone. Se restiamo a guardare mentre un aggressore invade il suo vicino impunemente, continuerà ad andare avanti. Nel caso di Putin, ciò significa che tutta l’Europa sarebbe minacciata. Se non riusciamo a imporre gravi conseguenze alla Russia, altri leader autoritari in tutto il mondo ne saranno incoraggiati», ha detto Harris che ha incontrato più volte il leader ucraino Zelensky, rigettando qualsiasi ipotesi che gli americani fermino gli aiuti a Kiev. «L’Ucraina ha bisogno del nostro sostegno e noi dobbiamo darglielo».
Durissime le parole contro Vladimir Putin dopo la morte di Navalny: «Una notizia terribile, un ulteriore segno della brutalità di Putin. Qualunque storia raccontino, sia chiaro: la Russia è responsabile».
Israele e Gaza
«Siamo stati molto chiari sul fatto che troppi palestinesi innocenti sono stati uccisi: siamo stati molto chiari sul fatto che Israele, il popolo israeliano e i palestinesi hanno diritto alla stessa dose di sicurezza e dignità», ha detto la vicepresidente, da sempre a favore della soluzione a due Stati. Spesso critica nei confronti dello Stato ebraico che, ha sostenuto, non sta facendo abbastanza per alleviare la «catastrofe umanitaria».
Aborto
«Fondamentalmente, su questo tema, si tratta di libertà. E ogni persona di qualsiasi genere dovrebbe capire che se una libertà così fondamentale come il diritto di prendere decisioni sul proprio corpo può essere persa, bisogna essere consapevoli di quali altre libertà potrebbero essere in gioco». All’inizio del 2024 Harris è stata il primo vicepresidente o presidente a visitare un centro specializzato in aborti nell’ambito di un tour per le libertà riproduttive.