Oggi si è spento Ottaviano Del Turco, ex senatore e figura di spicco della politica italiana, all’età di 79 anni. Del Turco è stato un politico di lungo corso, attivo sia a livello regionale che nazionale, noto per il suo impegno sindacale e la sua carriera politica, che lo ha visto attraversare diverse fasi e ruoli.
Una Vita Dedita alla Politica e al Sindacato
Nato a Collelongo, in provincia de L’Aquila, nel 1944, Del Turco iniziò la sua carriera come sindacalista nella CGIL, dove si distinse per il suo impegno nelle lotte sindacali degli anni ’70 e ’80. Negli anni successivi, entrò in politica, aderendo al Partito Socialista Italiano (PSI), di cui divenne una delle figure più importanti.
Con la fine della Prima Repubblica, Del Turco si adattò ai cambiamenti del panorama politico italiano, aderendo ai Democratici di Sinistra (DS). La sua esperienza e la sua capacità di mediazione lo portarono a ricoprire incarichi di rilievo nel partito e a essere eletto più volte in Parlamento, dove servì come senatore e deputato.
Il Ruolo da Presidente della Regione Abruzzo e le Controversie
Uno dei momenti più significativi della sua carriera politica fu la sua elezione a presidente della Regione Abruzzo nel 2005. Durante il suo mandato, Del Turco cercò di portare avanti riforme e interventi volti a migliorare la gestione regionale, ma fu anche al centro di polemiche e controversie. Nel 2008 fu arrestato con l’accusa di associazione a delinquere e corruzione nell’ambito di un’inchiesta sulla sanità abruzzese, evento che segnò profondamente la sua carriera politica. Nel 2015, fu condannato in appello a 4 anni e 2 mesi di reclusione, ma la sentenza fu successivamente ridimensionata in Cassazione.
Una Vita di Alti e Bassi
Ottaviano Del Turco è stato un uomo di forti contrasti, con una carriera segnata da importanti successi ma anche da gravi difficoltà. La sua figura è stata simbolo della politica italiana per diversi decenni, rappresentando una fase storica in cui l’impegno sindacale e politico erano strettamente intrecciati. Il suo nome è legato a una stagione di grandi cambiamenti nel nostro paese, ma anche a momenti bui e complessi che hanno lasciato un segno indelebile sulla sua vita personale e pubblica.
L’eredità di Del Turco
La morte di Ottaviano Del Turco chiude un capitolo della storia politica italiana. La sua eredità è fatta di luci e ombre, di battaglie sindacali e politiche combattute con passione, ma anche di controversie e processi che hanno caratterizzato l’ultimo periodo della sua vita. Oggi, il mondo politico e sindacale italiano ricorda Del Turco per il suo impegno e la sua dedizione, consapevoli della complessità della sua figura e del ruolo che ha giocato nella storia recente del nostro paese.