Android 15 è finalmente pronto a debuttare ufficialmente nella sua versione pubblica e stabile sugli smartphone Pixel di Google. Il nuovo sistema operativo del robottino verde è in ritardo rispetto al calendario originale e dopo la disponibilità sui modelli di casa sarà poi accolto gradualmente anche dai dispositivi compatibili dei vari brand globali come Samsung, Xiaomi, Motorola, Lenovo, OnePlus, Oppo, Nothing, Realme, Sony e Vivo. Quali sono le novità più importanti?
Dopo gli assaggi offerti dalle versioni beta, Android 15 si prepara al rilascio complessivo nelle prossime settimane. La novità più importante è quella chiamata Spazio privato che permette di creare appunto un ambiente riservato all’interno del proprio smartphone, dove inserire applicazioni e dati che si ritiene in modo migliore non lasciare sovrabbondante visibili. L’accesso è garantito dalle password tradizionali o quelle biometriche. Google ha dunque finalmente accolto le richieste degli utenti, che finora dovevano poggiarsi a launcher esterni oppure a funzioni offerte dalle interfacce fruitore dei vari brand.
Le novità principali di Android 15
Tra le altre novità degne di nota:
- Registrazione parziale dell’attività sullo schermo – con più libertà d’azione.
- Edge-to-edge experience – apertura a tutto schermo delle app, con la barra di navigazione traslucida e quella di stato a mimetizzarsi con il colore dello sfondo del momento.
- Portafogli/wallet alternativi per i pagamenti tramite nfc, alternativi a quelli di casa.
- Crittografia end-to-end per le app di terze parti ancora più diffusa assieme a una specifica api dell’Os per archiviare le chiavi pubbliche richieste per la protezione dei contenuti e offrire agli utenti una maggiore sicurezza.
- Maggiori controlli sulla privacy – per esempio scegliendo di non inviare il nome del dispositivo a una rete, più protezioni sulle app in background.
Gli smartphone compatibili con Android 15
Si partirà con smartphone e tablet della gamma Pixel quindi Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 6a, Pixel 7, Pixel 7 Pro, Pixel 7a, Pixel 8, Pixel 8 Pro, Pixel 8a, Pixel Fold e Pixel Tablet. Samsung dovrebbe essere tra le prime società esterne a offrire l’update, come da usanza, sui modelli più recenti quindi le ultime famiglie Samsung Galaxy S series, Z Fold e Z Flip e anche Xiaomi e Oppo sono in prima fila con i loro dispositivi di alta fascia.
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di Diego Barbera www.wired.it 2024-09-04 08:36:33 ,