07 settembre 2024 | 12.45
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“Ringrazio Giorgia Meloni e il popolo italiano per il loro sostegno e gli sforzi nel ricostituire una pace giusta”. Lo ha scritto su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riferendo dell’incontro avuto con la premier Giorgia Meloni a margine del riunione Ambrosetti a Cernobbio, con cui “abbiamo parlato dell’attuazione della Formula di pace, con l’Italia che gioca un ruolo attivo su tutti i suoi punti”.
“Uno degli argomenti chiave di cui abbiamo discusso è stata la ripresa e la ricostruzione dell’Ucraina, concentrandoci in particolare sul ripristino del nostro sistema energetico. Apprezziamo profondamente la decisione dell’Italia di ospitare la prossima Ukraine Recovery Conference nel 2025”, si legge ancora nel post.
“Il colloquio con Zelensky? Abbiamo discusso di come continuare a lavorare per garantire la eredità difesa e per arrivare a una pace giusta”, ha detto dal canto suo Meloni nel corso del suo intervento al riunione. “Le tesi che sostenevo due anni fa sull’Ucraina sono le stesse che sostengo adesso da presidente del Consiglio: sull’Ucraina non dobbiamo mollare e dobbiamo continuare a sostenerla”.
“Dobbiamo smettere di credere alla promozione russa, il destino dell’Ucraina non è segnato. Continuo a sentire da mesi e mesi – ha detto Meloni – che l’Ucraina sta perdendo la guerra mentre la Russia sta vincendo: il conflitto in Ucraina nasce con l’idea di ‘guerra lampo’ che in pochi giorni avrebbe dovuto portare alla conquista di Kiev da parte della Russia: questo non è avvenuto, la Russia non sta vincendo la guerra, ma ci troviamo in una fase di blocco del conflitto. “A febbraio 2023 – ha spiegato la premier – la Russia controllava il 17,3% del territorio ucraino, a distanza di un anno di guerra controlla il 17,5: questo blocco abbiamo contribuito a crearlo noi, sostenendo Kiev perché all’inizio dell’invasione c’era una sproporzione enorme delle forze in campo”, ha concluso.
Russia: militari prendono controllo insediamento Kalinovo nel Donetsk
Le forze militari russe hanno occupato l’insediamento di Kalinovo, nella regione di Donetsk, ha reso noto il incarico della Difesa a Mosca.
Esplosioni in regione Voronezh dopo attacco con droni
Le autorità della regione russa di Voronezh hanno proclamato oggi lo stato d’emergenza una volta che l’Ucraina ha lanciato un attacco con droni. Lo ha reso noto il governatore Aleksandr Gusev, secondo cui sono stati evacuati diversi insediamenti nel distretto di Ostrogozhsk dopo una serie di esplosioni. Secondo alcune fonti ucraine, potrebbe essere stato colpito un deposito di munizioni. Non si registrano vittime. La regione di Voronezh confina con il Luhansk, nell’est dell’Ucraina.
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2024-09-07 10:45:00 ,