Kamala Harris è già un fenomeno social. In poco più di un mese, la vicepresidente e candidata dei democratici per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti del prossimo 5 novembre, è riuscita a far parlare di sé grazie a un’ironia e a una freschezza inedite sfoggiate sui social network. Proprio per questo motivo, per molti rappresenta una svolta, soprattutto rispetto al presidente Joe Biden, che a fine luglio si è ritirato dalla corsa.
A renderla la candidata più chiacchierata dalla Generazione Z sono state una serie di mosse strategiche parte di un piano più grande. Un esempio è il rebranding del profilo ufficiale su X/Twitter della sua campagna elettorale, ora chiamato Kamala HQ, con una copertina che richiama l’estetica color lime del nuovo album di Charli XCX, Brat, così come le viralissime emoticon della palma e della noce di cocco diventate simbolo della candidata dem. E ancora, il nome distinto dai suoi sostenitori online, KHive, evidente gioco di parole che fa riferimento a Beyhive, ovvero la fanbase di Beyoncé, ma anche il post Femininomenon, pubblicato dall’account ufficiale della Harris con l’audio della canzone omonima della popstar Chappell Roan.
Dati alla mano
La campagna di Kamala Harris sta registrando un indiscusso successo digitale. Secondo uno studio realizzato per Wired dalla società di comunicazione e marketing digitale DeRev, la candidata dem sta riuscendo a distinguersi per coinvolgimento della community. Il social più utilizzato dal suo team di comunicazione è TikTok, dove dal 21 luglio 2024, data della sua candidatura, ad oggi, ha registrato il 30,6% di interazioni con i suoi post, praticamente il doppio rispetto allo sfidante, il candidato repubblicano Donald Trump, che si è fermato invece al 16,41%. Sempre su TikTok, nello stesso periodo la candidata del Partito democratico ha totalizzato 44 milioni e 750mila interazioni totali (tra like, commenti e condivisioni) contro i 22milioni e 800mila di Trump.
Analizzando la classifica dei 25 post più popolari sui social di DeRev, emerge chiaramente che la community più attiva dei due candidati si trova proprio su TikTok. Il video di Donald Trump che balla ha conquistato il primo posto, con quasi 5,5 milioni di interazioni, seguito a stretto giro da quello in cui Kamala Harris annuncia il suo sbarco sul TikTok, con oltre 5,3 milioni di interazioni.
Harris risulta la più prolifica anche sulle altre piattaforme social. Dal 21 luglio ha infatti pubblicato 844 post tra tutte le piattaforme, contro i 397 di Trump, e ha un engagement medio del 9,25% contro il 2,25% del suo avversario repubblicano. Nel periodo, però, ha guadagnato meno follower: 1 milione e 226 mila, contro i 5 milioni e 550mila di Trump.
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di Elena Capilupi www.wired.it 2024-09-28 04:30:00 ,