Continua la settimana dei premi Nobel. A partire dalle 11.30 di questa mattina, infatti, comincerà la cerimonia di assegnazione del secondo riconoscimento dell’anno per quanto riguarda il mondo della fisica. Ad annunciare il vincitore del prestigioso premio sarà il Comitato Nobel composto dai membri dell’Accademia reale svedese delle scienze, con sede a Stoccolma. Ieri mattina è stato assegnato il Nobel 2024 per la medicina, a Victor Ambros e Gary Ruvkun per la scoperta del microRNA e del suo ruolo nella maturazione dell’mRNA.
Previsioni per la fisica
Come vi abbiamo raccontato, stando alla lista degli possibili vincitori del Nobel per la fisica 2024 stilata da Clarivate Analytics, c’è il fisico inglese David Deutsch, che ha per primo descritto la macchina di Turing quantistica e Peter Shor, rigoroso sviluppatore dell’algoritmo di Shor. Altri due fisici che potrebbero meritare il premio di quest’anno sono Pablo Jarillo-Herrero e Allan MacDonald, per i loro studi sui fenomeni fisici complessi che potrebbero aiutarci nello sviluppo di computer quantistici e superconduttori a temperatura ambiente. Infine, ad aggiudicarsi il prestigioso premio potrebbe essere Christoph Gerber, fisico tedesco che ha inventato il microscopio a forza atomica, strumento usato nella fisica dello stato solido, nello studio dei superconduttori, nell’ingegneria molecolare, nella fisica dei polimeri e in molte applicazioni biotecnologiche e mediche.
La settimana dei Nobel
Dopo l’annuncio di ieri, in cui l’Assemblea Nobel formata dai membri del Karolinska Institutet, a Solna (Svezia), ha assegnato il premio Nobel 2024 per la fisiologia e la medicina, e oggi quello per la fisica, prosegue la settimana di assegnazione dei prestigiosi riconoscimenti. Domani infatti, sarà il turno della chimica, per poi continuare giovedì 10 ottobre con il Nobel per la letteratura, venerdì 11 ottobre per la pace. A chiudere la settimana dei Nobel, come di consueto, verrà assegnato il riconoscimento per l’economia lunedì prossimo, 14 ottobre.
Il Nobel per la fisica 2023
Lo scorso anno il premio Nobel per la fisica è stato assegnato a Pierre Agostini, Ferenc Klausz e Anne L’Huillier “per i metodi sperimentali che generano impulsi di luce ad attosecondi per lo studio della dinamica degli elettroni nella materia”. In particolare, i tre vincitori hanno svolto esperimenti che hanno fornito nuove vie per esplorare il mondo degli elettroni all’interno di atomi e molecole. Hanno, infatti, trovato un modo per creare impulsi di luce estremamente brevi che possono essere utilizzati per misurare i rapidi processi in cui gli elettroni si muovono o cambiano energia. “Ora possiamo aprire la porta al mondo degli elettroni. La fisica degli attosecondi ci offre l’opportunità di comprendere i meccanismi governati dagli elettroni”, aveva spiegato Eva Olsson, presidente del Comitato Nobel per la fisica. “Il prossimo passo sarà utilizzarli”.