Descrizione
Price: 12,90€ - 12,25 €
(as of Oct 19, 2024 18:52:27 UTC – Details)
Tre amici vivono la loro adolescenza in una tranquilla cittadina di provincia. Le novità sono poche, finché non padrino Christine, un’auto – una Playmouth del 1958 – che Arnie, uno dei ragazzi, vuole a ogni costo rimmettere a nuovo. Un’impresa disperata, che per lui si trasforma in un’ossessione, mentre la macchina inizia a manifestare un’inquietante vita propria. E nelle buie strade del paese la gente comincia a morire.
Editore : Sperling & Kupfer (23 gennaio 2014)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 650 pagine
ISBN-10 : 8868361515
ISBN-13 : 978-8868361518
Peso articolo : 420 g
Dimensioni : 12.8 x 3.8 x 19.5 cm
lino –
Christine
Libro stupendo, anche se ci sono alcune differenze con il film è molto piacevole da leggere. Consigliato.
ƦøβεƦâ ø –
Il triangolo no !
Un altro buon romanzo purtroppo poco considerato da molti ma che sa far breccia nel cuore del lettore e racconta le fasi adolescenziali e il passaggio alla vita adulta il tutto ovviamente con un tocco di sovrannaturale e tinte horror in pieno stile King…La trama: tra Arnie Cunningham (classico adolescente emarginato e bullizzato) e Christine (una Plymouth Fury del â58) eâ amore a prima vista ma Christine, però, non è solo una macchina e come una persona può amare, ingelosirsi, e, soprattutto, odiare scatenando un potere demoniaco e capace di compiere apocalittiche vendette e così a poco a poco, di notte, nel paese, troppa gente comincia misteriosamente a morire… Un romanzo indimenticabile per un libro che si ricorda volentieri…ottimi i dialoghi, lettura scorrevole e tensione crescente… mai voltare le spalle a Christine !
Angie –
Un horror che vi terrà incollati alle pagine.
Pubblicato nel 1983, Christine è un famosissimo romanzo horror di Stephen King.Il protagonista della storia è Arnie Cunningham, un adolescente solitario e insicuro che si innamora a prima vista di un’auto d’epoca, una Plymouth Fury del 1958 chiamata Christine. Nonostante lo stato decrepito e malconcio dell’automobile, Arnie è attratto dalla sua bellezza e dal potenziale che vede in essa. Tuttavia, questa passione si trasforma presto in un’ossessione che finisce per consumare completamente la vita del ragazzo, facendolo allontanare dagli amici, dalla famiglia e dalla sua stessa identità .Oltre al protagonista Arnie, il romanzo presenta anche altri personaggi, come Dennis Guilder (migliore amico di Arnie e uno dei narratori della storia) o Leigh Cabot (interesse amoroso di Arnie), che aggiungono complessità e conflitto alla trama, e antagonisti, come Buddy Repperton e il suo gruppetto, che fungono da catalizzatori per gli eventi dirompenti che seguono.Ma ciò che rende unico Christine è il modo in cui King riesce a rendere anche l’automobile come un personaggio vivente, quasi dotato di una propria coscienza. Possiamo infatti considerare lâauto come la vera protagonista della storia e il legame tra questâultima ed Arnie una relazione malsana e morbosa.Uno dei punti di forza del romanzo è, ovviamente, la scrittura coinvolgente di King. I suoi dettagli descrittivi della macchina e dei luoghi circostanti creano un’immagine nitida nella mente del lettore, rendendo l’esperienza di lettura viscerale e coinvolgente. Inoltre, la sua abilità nel creare atmosfere tetre e cupe, mantenendo costante la suspense fino al culmine finale, rende difficile interrompere la lettura.In conclusione, nonostante alcune parti della trama potrebbero apparire prolisse per i lettori che preferiscono una narrazione più concisa, per quanto mi riguarda Christine è uno dei romanzi più iconici e avvincenti del Re!
Ste –
Ottimo
Ottimo!Il film di Carpenter, che ho visto prima e apprezzato, ha tagliato e modificato un po’ di cose.. leggete il libro se non l’avete mai fatto! ð
Tara –
Christine un gioiello della letteratura horror
Questo è solo il secondo romanzo che leggo di Stephen King (il primo è stato “L’occhio del male”) e devo dire che ha superato le mie aspettative di esigente lettrice quale sono. Lo stile dell’autore è scorrevole, incalzante e per nulla banale, capace di tenere incollato il lettore fino all’ultima pagina. “Christine” è un libro che non solo parla di una macchina diabolica, dai poteri soprannaturali, ma anche delle problematiche legate all’adolescenza. Infatti Arnie è un diciassettenne emarginato e vessato non solo dai compagni di classe ma anche dalla prepotenza della madre, una donna algida e anafettiva e un padre dal carattere fin troppo remissivo. Un personaggio che mi ha colpita fin da subito è stato, senza ombra di dubbio, Dennis, nonché una delle voci narranti della vicenda e unico amico del povero Arnie. Insomma si tratta di un prezioso alleato che chiunque avrebbe voluto nei momenti di difficoltà .
DD71 –
Non a livello di Misery
Un po’ perplesso sullo spirito come entità malvagia.Nelle conclusioni, si ritiene che LeBay “sentiva” che Arnie era predestinato all’acquisto di Christine, ma come poteva sapere che il suo spirito sarebbe tornato dall’aldilà ?Forse è più corretta la versione cinematografica, in cui si attribuisce un potere diabolico all’auto già dalla catena di montaggio (passo questo, non presente nel romanzo)