Ci sono volti come quello di James Van Der Beek, il protagonista di Dawson’s Creek nei vestiti proprio dell’giovincello aspirante regista Dawson Leery, che sembrano destinati a rimanere cristallizzati per sempre in quell’età lì, in quel momento lì. Eppure la vita va a avanti e spesso prende pieghe tristemente inaspettate. Ecco che nelle scorse ore l’attore, oggi 47enne, ha fatto sapere di aver un tumore: “Ho un cancro al colon-retto, ho fatto i conti privatamente con questa diagnosi e sto compiendo tutti i passi per risolverla, con l’incredibile sostegno della mia famiglia [la moglie Kimberly e i loro sei figli, ndr]“, ha rivelato in una dichiarazione al magazine americano People: “Ci sono motivi per essere ottimisti e mi sento bene”.
Van Der Beek, nato nel 1977 in Connecticut, ha sviluppato fin da giovane la passione per la recitazione e per il teatro ma è stato solo dopo aver partecipato a diversi provini televisivi che la grande occasione si è fatta avanti con Dawson’s Creek: il teen drama, andato in onda dal 1998 al 2003, raccontava i sogni, i drammi, gli amori e la quotidianità di un gruppo di ragazzi cresciuti in una cittadina di provincia, tutti che ruotavano attorno appunto al personaggio principale di Dawson, ragazzo dall’acuta sensibilità e dalle velleità registiche. Oltre ad aver rilanciato il genere delle serie adolescenziali che hanno visto un vero e proprio boom nei primi anni Duemila, Dawson’s Creek ha anche lanciato la carriera di molti suoi interpreti, come Katie Holmes, Michelle Williams e Joshua Jackson. Forse, tra tutti, Van Der Beek è quello che ha fatto più fatica a lasciarsi dietro il personaggio, anche se successivamente è stato protagonista di altre serie come Non fidarti della str**** dell’interno 23, Csi: Cyber e Pose, oltre a fare dei cameo in altre produzioni come Criminal Minds, One Tree Hill, Medium e Modern Family.
Nonostante la diagnosi nell’ultimo periodo James Van Der Beek ha voluto comunque conciliare i suoi impegni professionali con le cure, apparendo per esempio in un recente episodio di Walker (il reboot di un’altra serie cult degli scorsi decenni, Walker Texas Ranger) e nel film di prossimo debutto Sidelined: The QB And Me. Il prossimo 9 dicembre parteciperà anche a The Real Full Monty, uno speciale tv in cui alcune celebrità (assieme a lui anche l’attore Taye Diggs, il difensore della Nfl Chris Jones e il giudice di Dancing with the Stars Bruno Tonioli) si prestano a degli spogliarelli ispirati al film omonimo per raccogliere fondi per la analisi sul cancro alla prostata, ai testicoli e al colon-retto: “Mi imbarazza ammettere che pensavo di partecipare solo per fare un favore a[l produttore dello show] Anthony Anderson e per sostenere la analisi sul cancro. Ma poi siamo arrivati qui e abbiamo iniziato a parlare di questi temi, ognuno poi si è aperto e ci siamo conosciuti a un livello più profondo”, ha detto sempre a People Diggs, riferendosi anche alla condivisione della diagnosi di Van Der Beek.