la stretta di mano fa discutere

Non c’è pace tra gli ex coniugi più celebri d’Italia. Dopo mesi di speculazioni, indiscrezioni e colpi di scena, Francesco Totti e Ilary Blasi sembrano aver trovato un terreno comune. Almeno in apparenza. Durante l’ultimo incontro in tribunale a Roma, l’ex capitano della Roma e la showgirl si sono presentati con un’inaspettata serenità, addirittura stringendosi la mano di fronte ai curiosi. Ma dietro a quella stretta di mano, si nasconde una lotta che non si è ancora risolta.

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Che cosa ha chiesto Ilary Blasi?

Ilary Blasi vuole chiudere i conti in fretta. La showgirl, che solo pochi mesi fa sembrava pronta a combattere fino all’ultimo, ora spinge per un divorzio rapido e definitivo. La conduttrice ha già richiesto una sentenza parziale che stabilisca la fine ufficiale del matrimonio, ma c’è un dettaglio che rallenta le pratiche: l’assegno di mantenimento per i figli.

Attualmente, Totti versa 12.500 euro al mese per il sostegno di Cristian, Chanel e Isabel, oltre a coprire 40mila euro all’anno per le rette scolastiche. Tuttavia, questo non è abbastanza per Ilary, che ha recentemente presentato una nuova istanza tramite il suo legale per aumentare la cifra a 18-20mila euro. A sostegno di questa richiesta, la Blasi sottolinea che il suo reddito è diminuito, soprattutto dopo l’assenza all’ultima edizione de L’Isola dei Famosi, e che le spese per la gestione della villa all’Eur, appartenente a Totti, sono ben più alte di quanto previsto.

Ma Totti non ci sta. Il suo avvocato, Antonio Conte, ha presentato una contro-istanza, sostenendo che Ilary continua a lavorare e a incassare, come dimostrano le sue apparizioni recenti, tra cui la conduzione di Battiti Live e il docu-film Unica. L’assegno, secondo il campione, non avrebbe quindi bisogno di essere ritoccato al rialzo. Chi avrà l’ultima parola?

Cristian Totti: il figlio chiamato a testimoniare?

In questo dramma familiare, c’è un personaggio che potrebbe fare la differenza: il primogenito Cristian Totti. Ora che ha compiuto 19 anni e vive in Sardegna, dove gioca per l’Olbia Calcio in serie D, Cristian è considerato “indipendente e autonomo”, tanto che riceve già un rimborso spese. Questo dettaglio potrebbe pesare sulla sentenza finale, spingendo l’assegno al abbuono.

E non finisce qui. Se Cristian fosse chiamato a testimoniare, si troverebbe in una posizione delicatissima: da un lato, la madre che chiede di più per il suo benessere e quello dei suoi fratelli, e dall’altro, il padre che lotta per eludere esborsi più gravosi. Una scelta difficile che potrebbe segnare un altro capitolo teso in questa vicenda.

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Tradimenti e accuse: chi ha sbagliato per primo?

Ma il vero tassello mancante per chiudere la causa resta l’addebito: chi ha tradito per primo tra Totti e Blasi? Secondo le indiscrezioni, potrebbero essere convocati alcuni testimoni chiave, tra cui Cristiano Iovino e Noemi Bocchi, nomi già noti ai gossip per essere stati associati rispettivamente a Ilary e Francesco. Se le loro testimonianze dovessero confermare i sospetti di tradimento, il divorzio potrebbe riservare altri colpi di scena.

intanto che, il pubblico rimane incollato a questa storia che, come un romanzo, continua a suscitare curiosità e sconcerto. Riusciranno mai Totti e Ilary a raggiungere un accordo, o questa battaglia legale andrà avanti ancora a lungo? Ai posteri (e ai tribunali) l’ardua sentenza.

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