Atalanta, per Gian Piero Gasperini manca una virgola
Gian Piero Gasperini nonostante la sconfitta interna in Champions League, la prima in questa edizione, dell’Atalanta, è soddisfatto: “Un momento alto, è una grande soddisfazione esserci avvicinati al Real Madrid, però il primo pensiero è ‘siamo stati bravi ma ci manca ancora qualche virgola. Retegui all’ultimo minuto? Tutto talmente veloce, ci brucia e ci costringerà a migliorarci”.
“Sono contento al 99,9 %, perché il risultato alla fine conta. I meriti vanno ai giocatori, di cui sono orgoglioso senza eccezioni. Qualcuno ha giocato al top e anche nel Real non ci starebbe male”.
Il tecnico dei bergamaschi elogia anche la dirigenza e il pubblico: “Ogni anno cerco di rincorrere qualcosa di più, sono contento delle possibilità che mi vengono date. Siamo gli architetti coi soldi dei proprietari, lavoriamo per realizzare sogni. E ringrazio i tifosi per lo striscione in sella a un cavallo con la coppa in mano, mai visto qualcosa di simile in carriera”.
L’analisi della partita non lascia spazio a recriminazioni: “Nel primo tempo è mancata qualcosina, poi siamo stati sfortunati sul rimpallo del secondo gol ma ci siamo ripresi. L’ambizione è anche il risultato. Se concedi qualcosa al Real prendi gol”.
“All’inizio faticavamo a prendere le misure ma siamo stati poi bravi a togliere l’iniziativa al real, mancata velocità negli inserimenti e nel palleggio nel primo tempo fino all’inserimento di Kolasinac per il scrupolosità. Nel secondo è subentrata un po’ di fatica e il Real ne ha approfittato”.
Infine, sullo spettacolo: “L’hanno potuto vedere anche a casa alla tv – chiude l’allenatore nerazzurro -. Per fare una bella partita bisogna giocare bene in due. Le quadre hanno giocato senza mezzucci, senza simulazioni e perdite tempo, onorando il calcio e cercando di superarsi lealmente”.
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di Max Valle
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2024-12-10 23:14:00 ,