Balatro è uno dei giochi più di successo del 2024, in grado di assicurarsi ben tre riconoscimenti degli oscar videoludici (The Game Awards) e di comparire nelle selezioni di fine anno di iPhone e Android oltre che troneggiare nella prestigiosa classifica dei titoli con le migliori recensioni sullo store di Steam, con il 96.75% di review positive. Inoltre, l’opera di LocalThunk è tra i preferiti di creator e streamer, che intrattengono i fan con live su YouTube o Twitch. Fa riflettere che tutto questo sia stato raggiunto non da un videogioco di prima fascia AAA né da una proposta dal budget multimilionario, ma da un gioco di carte. Tuttavia, con la sua grafica minimalista, la sua natura multipiattaforma e il suo mix di tradizionale e innovativo è riuscito a fare breccia nei cuori di gamer di tutte le età e di tutto il mondo.
Che cos’è Balatro
Definire Balatro come semplice gioco di carte è anche corretto, ma al contempo è pure riduttivo. La base del gameplay è quella nota del poker, quindi con le sue dinamiche e turni. Tuttavia, compaiono anche i jolly che possono aggiungere abilità e modifiche speciali per spostare l’atmosfera da un contesto un po’ classico a uno più vicino al mondo dei roguelike, ovvero a quel filone di giochi in cui si esplorano dungeon (labirinti, grotte, percorsi pregni di pericoli), procedendo attraverso livelli con tanto di mostri e boss vari da esporsi a turni, migliorando l’equipaggiamento attraverso oggetti da raccogliere lungo la via. In questo caso, il proprio team di personaggi è formato dalle carte e sono carte anche gli oggetti da raccogliere per migliorare le potenzialità e le abilità della propria “squadra”.
