La pizza con l’ananas è da sempre un grande mistero per noi italiani. Eppure, sembrerebbe deliziarsi di una certa fama nel resto del mondo. Il co-inventore della piattaforma di pubblicazione di siti internet WordPress Matt Mullenweg, per esempio, si è dimostrato un suo grande estimatore, tanto da aver aggiunto una casella di controllo che costringe gli utenti a dichiarare che “l’ananas è delizioso sulla pizza” per accedere al loro account. Il fallito consenso a questa affermazione restituisce un messaggio di errore che invita gli utenti a riprovare la procedura di accesso, costringendoli di fatto a dimostrarsi d’accordo con la straordinario passione di Mullenweg.
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Come è facile immaginare, la questione ha sollevato non poche domande tra gli utenti, che hanno invaso i social media di lamentele e segnalazioni di ogni genere. Eppure, tutti sembrano essere d’accordo su una cosa: perché WordPress li costringe a dichiarare che amano la pizza con l’ananas? A quanto pare, l‘aggiunta della casella di controllo è da considerare come parte della controversia legale tra la società madre di WordPress, Automattic, e la compagnia di web hosting WP Engine. Una diatriba che va avanti da un po’, e che vede Matt Mullenweg schierato in prima linea.
La diatriba tra Automattic e WP Engine
Tutto è cominciato lo scorso settembre, quando Mullenweg ha preso le distanze da WP Engine, sostenendo che la società sta sfruttando il nome di WordPress per i propri comodi e dichiarando che “ha bisogno di una licenza di marchio per continuare la propria attività”. E come se non bastasse, il cofounder di Automattic ha dichiarato che WP Engine è “un cancro per WordPress“, perché impedisce l’uso di alcune funzionalità utili, come il salvataggio della cronologia delle revisioni. Di tutta risposta, WP Engine ha inviato alla compagnia “una lettera di cessazione e desistenza”, invitando Mullenweg e la sua società a sfuggire “dichiarazioni false, dannose e denigratorie”.
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di Chiara Crescenzi www.wired.it 2024-12-17 14:38:00 ,