Author: Giuseppe Cozzolino
Data : 2024-12-21 15:08:00
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Gli struffoli sono un dolce natalizio tipico della abitudine napoletana: ecco le ricette di due grandi maestri pasticceri a Napoli, Scaturchio e Sal De Riso.
Gli struffoli napoletani
Gli struffoli sono un dolce napoletano tipico del periodo natalizio: si tratta di piccole palline, morbide e gustose, prima fritte e poi caramellate con miele, decorate con zuccherini, confettini e canditi. Un dolce le cui origini sono importanti: sarebbero arrivate a Napoli forse addirittura ai tempi della Magna Grecia, quando i coloni dell’Eubea portarono dolci simili che furono da antenati ai moderni loukoumades. Ma più probabilmente, il vero antenato degli struffoli napoletani sono i piñonates spagnoli, che sono in tutto e per tutto simili agli struffoli eccetto nella forma, che è leggermente più allungata.
Sarebbero stati loro, gli spagnoli, a portarlo a Napoli durante la egemonia iberica del capoluogo partenopeo. La ricetta degli struffoli viene tramandata di generazione in generazione anche dai mastri pasticcieri: ecco come fanno gli struffoli nelle pasticcerie di Scaturchio e di Sal De Riso, con qualche trucco e consiglio per farli a regola d’arte anche a casa.
La ricetta degli Struffoli di Scaturchio
Gli struffoli di Scaturchio seguono in gran parte la ricetta tradizionale: dopo aver amalgamato farina, zucchero, burro e uova, si unisce il tutto a limone e arancia grattugiati, un pizzico di sale, un bicchierino di anice, vaniglia e cannella in una terrina, e poi si impasta il tutto, creando un panetto che poi viene ricoperto con un canovaccio pulito da far riposare almeno 30 minuti. Panetto che poi viene diviso in circa 7 parti uguali con un coltello e poi da questi ricavare bastoncini da 1 centimetro ciascuno, a loro volta da tagliare in parti più piccole: gli struffoli veri e propri.
A questo punto, gli struffoli vanno fritti in olio bollente per alcuni minuti per poi essere riposti in un vassoio, sulla carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Quindi, dopo aver fatto sciogliere il miele in un pentolino, si prendono ciliegie, cedro e arancia candita in piccoli cubetti e vanno mischiati agli struffoli, per poi riporre tutto a forma di ciambella, sulla quale versare il miele. Una volta solidificato il tutto, si aggiungono confetti, frutta candita e decorazioni.
La ricetta degli Struffoli di Sal De Riso
Simile, ma in parte diversa, la ricetta di Sal De Riso: sempre la solita amalgama di burro, sale, acqua, uova intere, quindi aggiungere vino bianco e buccia degli agrumi grattugiata. Aggiungere quindi farina in due tempi, poi quando l’impasto sarà liscio, fa avvolto in una pellicola trasparente e messo in frigo a riposo per 30 minuti. Quindi, stendere la pasta con le mani e realizzare i soliti bastoncini, diametro di circa un centimetro e poi i tagli più piccoli.
A quel punto, friggere il tutto in olio di girasole a 180 gradi, quindi lasciar raffreddare e stillare. A quel punto, condirli con miele e unire i cubetti d’arancia e frutta candita, quindi disporli un piatto come la parte migliore aggrada, aggiungendo a fantasia zuccherini, confettini e canditi.
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Giuseppe Cozzolino , 2024-12-21 15:08:00 ,