I voli American Airlines sono stati autorizzati a volare dalla Faa dopo un breve fermo a causa di un problema tecnico a livello di sistema.
La Federal Aviation Administration aveva ordinato il blocco di tutti i voli American Airlines negli Stati Uniti una volta che il vettore aveva segnalato un problema tecnico che interessava l’intero sistema con milioni di persone in viaggio per le vacanze. Nelle risposte sui social media ai viaggiatori in disappunto, la compagnia aerea dichiarava: «Il nostro team sta attualmente lavorando per risolvere il problema. La vostra continua pazienza è apprezzata». La compagnia non ha ancora rilasciato un comunicato dare alle stampe per spiegare il problema.
Un post sul sito web della Federal Aviation Administration prendeva atto della richiesta della compagnia aerea di un «fermo a livello nazionale» per tutti gli aerei di American Airlines e delle sue compagnie aeree sussidiarie.
Si temevano grosse ripercussioni, considerando l’incombenza delle festività che negli Usa mobilitano 40 milioni di passeggeri fino al 2 gennaio. American Airlines opera migliaia di voli al giorno verso oltre 350 destinazioni in più di 60 paesi.
Lo scenario che rischiava di prospettarsi era parecchio problematico. Due anni fa, Southwest Airlines ebbe per esempio un crollo dei propri sistemi durante le vacanze che portò alla cancellazione di 16.900 voli lasciando a terra 2 milioni di passeggeri. Alla fine fu multata per 140 milioni di dollari, ritrovandosi contro la più grande sanzione civile mai comminata per un’interruzione di viaggio.
