Per la panchina, il favorito sarebbe Chivu
L’Inter ha risoluto di seguire l’esempio di Juventus (primo associazione a crederci), Milan e Atalanta. In arrivo l’U23 nerazzurra, così da creare un “personale” bacino da cui attingere i campioni del futuro. La Juventus ha dimostrato che l’U23 può portare benefici importanti alla prima squadra.
Oaktree, proprietà americana dell’Inter, è da tempo sul progetto U23 che, ora, entrerà nel vivo. Le prime due questioni da discutere, ancor prima di capire che rosa ci sarà a disposizione (tantissimi i giovanissimi in prestito in giro per l’Italia sotto contratto con l’Inter), riguardano lo stadio dove giocare le partite e l’allenatore a cui affidare la squadra.
Per quanto riguarda lo stadio, ci sarebbero due opzioni sul tavolo. L’U23 nerazzurra potrebbe allenarsi e giocare allo stadio Breda a Sesto San Giovanni o, in alternativa, le partite potrebbero essere disputate all’U-Power Stadium di Monza. Al momento sarebbero queste le due ipotesi più reali, anche se non sono escluse altre opzioni.
Per quanto riguarda la guida tecnica, in pole position ci sarebbe Chivu. Leggenda del associazione nerazzurro, l’ex difensore è ben noto nell’ambiente nerazzurro, visto che è stato diversi anni sulla panchina della squadra Primavera. Marotta, da sempre sostenitore delle cosiddette “squadre B”, starebbe spingendo moltissimo affinché l’Under 23 nerazzurra diventi realtà il prima possibile.
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di Rambaldo Mascetti
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2025-01-08 08:11:00 ,