Preoccupa la variante indiana del Covid: due casi sospetti a Napoli. È atteso nelle prossime ore il responso dei controlli incrociati da Cotugno, Tigem, e Istituto zooprofilattico di Portici.
Covid, due casi sospetti di variante indiana a Napoli
A chiedere le verifiche è stato l’Istituto Superiore di Sanità dopo la schedatura dei due casi apparsa sulla piattaforma internazionale Gisaid. L’organo tecnico del Ministero della Salute ha infatti appurato che il sequenziamento era parziale, di bassa qualità e soprattutto privo delle due mutazioni chiave sulla proteina Spike (E-484-Q e L-425-R), le impronte digitali dl questo nuovo ceppo microbico che sta mettendo in ginocchio l’India. Paese finora risparmiato dalla furia del virus e che ora invece deve fare i conti con oltre 300 mila casi al giorno e migliaia di morti. Le analisi e i controlli sulle due sequenze genomiche virali, condotte sui due casi sospetti, sono state rese possibili grazie al recupero degli originari tamponi e sono ormai concluse.