Bernardo a Milano, Maresca a Napoli Ma Albertini spacca il centrodestra- Corriere.it

Luca Bernardo a Milano, Catello Maresca a Napoli: il via libera alle candidature del centrodestra per le Comunali arrivato ieri dopo un vertice, l’ennesimo, dei leader della coalizione, poi interrotto perch incombeva al Senato il voto sulla calendarizzazione del ddl Zan. E cos mancata la chiusura del cerchio, la tessera del puzzle che porta il nome di Bologna dove necessario un ulteriore approfondimento che dovrebbe portar via almeno 48 ore.

Dopo Torino e Roma, si conferma la scelta di un candidato civico. Per Milano, ecco il primario di Pediatria dell’ospedale Fatebenefratelli. Una sorta di autocandidato che ha superato positivamente gli scogli dei colloqui con Matteo Salvini prima, e di Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi poi, e che ora pronto a sfidare il sindaco uscente Beppe Sala. Con un giallo finale: a differenza di quanto avvenuto a Roma con il ticket Michetti-Matone, qui non vi sar una corsa in tandem. Sul nome dell’ex primo cittadino Gabriele Albertini si sono coagulate le perplessit di FdI e l’ostilit dei centristi (una risposta al veto su Maurizio Lupi). E cos, in ossequio alla regola delle decisioni da varare all’unanimit, il ticket saltato. La Lega dice che non si priver dell’apporto di Albertini. Qualcuno parla di una lista capeggiata dall’ex sindaco, ma lui si chiama fuori: Non credo che la far, ci sono complicazioni. Sono contento se mi lasciano in pace.

Anche nel caso di Napoli sono stati decisivi gli ultimi colloqui con l’aspirante candidato, il magistrato Catello Maresca. Superato il no ad essere affiancato dai simboli dei partiti, il via libera ha rubato ai protagonisti del vertice non pi di qualche minuto. Poi sono partiti i commenti entusiastici. Ha aperto Salvini: Catello Maresca, magistrato anti-camorra, sindaco di Napoli. Luca Bernardo, primario di pediatria al Fatebenefratelli, sindaco di Milano. Una scelta vincente, civica e unitaria, per superare i ritardi, gli errori, i litigi e l’immobilismo di de Magistris e Sala, drammaticamente crollati in fondo alle classifiche di gradimento dei loro cittadini. Poi stata la volta di Meloni: Anche a Milano e Napoli il centrodestra si presenta unito e compatto a sostegno di due candidati che vengono dalla societ civile e che hanno scelto di mettere la loro competenza e la loro professionalit al servizio dei milanesi e dei napoletani. E quindi di Antonio Tajani (FI): Il centrodestra si presenter unito a tutte le Amministrative: vogliamo vincere e governare meglio di quanto ha fatto la sinistra nelle citt in cui si voter.

Resta ancora una casella da riempire, quella di Bologna. La candidatura di Andrea Cangini, ex direttore del Resto del Carlino ma ora senatore di FI, non passata perch non considerata civica tout court. In pista rimasto l’imprenditore Fabio Battistini (e, un passo indietro, l’editore Roberto Mugavero). Meloni si riservata un ultimo approfondimento. Ma oramai siamo alla stretta finale. Entro la fine della settimana il centrodestra avr tutti i candidati.