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La prima edizione del Festival internazionale di Capri
(ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 19 SET – Il concerto nella Grotta
Azzurra con le voci di Fiorenza Calogero e Mario Maglione,
accompagnati dal chitarrista Carmine Terracciano, ha
chiuso la prima edizione del festival internazionale di Capri
“Il Canto
delle Sirene” direttore artistico Geppy Gleijeses. La kermesse
artistica
ha visto in campo la Regione Campania con il patrocino dei
Comuni di Capri,
Anacapri e Procida e la collaborazione della Direzione regionale
Musei
Campania e della Certosa di San Giacomo.
Il festival è stato aperto il il 10 settembre nelle sale del
Centro Caprense in ‘piazzetta’ dove è stata allestita la mostra
di Gabriele Giugni, il fotografo subacqueo che ha preso a
simbolo la sirena e che ha dato il nome al festival, prima della
chiusura con il concerto nella Grotta Azzurra che si è tenuto
oggi. Due eventi si sono svolti nella certosa di San Giacomo con
“Il Resto di Niente”, piece teatrale tratta dal romanzo di Enzo
Striano con il coinvolgimento di Marisa Laurito e Stefania
Sandrelli. Il clou in Certosa si è avuto il 14 settembre con la
“Reunion” della Nuova Compagnia di Canto Popolare ritrovatasi
dopo tanti anni con Eugenio Bennato, Giovanni Mauriello,
Patrizio Trampetti, Fausta Vetere.
Dopo la Certosa di San Giacomo a Capri , protagonista è stata
Anacapri con la serata sulla terrazza del Caesar Augustus dove è
andata in scena “Aneme Pezzentelle Blues”., mattatore e
interprete è stato Geppy Gleijeses l’attore, regista e
drammaturgo anima del festival che si è esibito in alcune opere
famose del teatro e della poesia napoletana recitando testi di
Eduardo, Viviani, Ferdinando Russo e Libero Bovio. (ANSA).
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2021-09-19 18:47:08 ,